Il gruppo nato dalla fusione tra Fiat Industrial e Cnh, vola sul listino Ftse Mib dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali. Nel secondo periodo dell’anno, infatti, l’azienda ha fatto registrare un aumento del fatturato dello 0,9% portandolo a 8,9 miliardi. L’utile risulta comunque in calo rispetto allo scorso anno quando si attestava a 459 milioni di euro – oggi a 358. Mentre il listino cala dell’1,51% il gruppo guadagna il 3,83% portando le sue azioni a 6,9 euro ciascuna.
La società, infatti, conferma i target per il 2014 per il quale prevede un fatturato di circa 32 miliardi di dollari; l’utile operativo delle attivita’ industriali è stimato tra 2,1 e 2,2 miliardi, mentre l’utile netto è previsto tra 0,9 e un miliardo. Ifine l’utile per azione, prima di oneri di ristrutturazione, è dato tra 0,69 e 0,74 dollari, con un indebitamento industriale netto tra 2,2 e 2,1 miliardi.