Un crollo gigantesco, ma migliore delle attese. La terza banca americana ?Citigroup ha reso noto oggi i numeri dell’utile del terzo trimestre: un beneficio netto di 468 milioni, un 88% in meno rispetto ai 3,77 miliardi dello scorso anno. L’utile per azione a 1,06 dollari è comunque migliore delle stime di 96 centesimi per titolo.
I ricavi si sono attestati a 19,4 miliardi di dollari, superando le previsioni di 18 miliardi. Il calo dei profitti è legato a una maxi-svalutazione da 2,9 miliardi di dollari su Smith Barney.
Sul fronte patrimoniale, il Tier 1 è al 12,72% a fine trimestre (in calo dal 14,4% di fine secondo trimestre), mentre il Tier 1 common ratio secondo Basilea 1 è al 12,7%, invariato rispetto a tre mesi prima.