Il gruppo Cir ha registrato nel primo semestre dell’anno un risultato netto positivo per 5,3 milioni rispetto a una perdita di 164,9 milioni nel corrispondente periodo dello scorso esercizio. L’evoluzione è dovuta alla controllata Sorgenia, il cui contributo al risultato netto consolidato di Cir era stato negativo per 170,7 milioni nel primo semestre 2013 ed è stato pari a zero nella prima metà del 2014.
Nel dettaglio, il gruppo Sorgenia nel primo semestre ha registrato una perdita di 18,4 milioni, con un contributo negativo per 9,8 milioni al consolidato Cir; il contributo è stato interamente compensato dalle svalutazioni operate nel bilancio 2013 a livello consolidato. Escludendo Sorgenia, l’utile netto consolidato di Cir nel primo semestre è in linea con quello ottenuto nel corrispondente periodo dello scorso esercizio (5,3 milioni nel 2014 rispetto a 5,8 milioni nel 2013).
I ricavi del gruppo Cir nel primo semestre sono ammontati a 1,213 miliardi (-2,2%), l’ebitda a 107,7 milioni, in riduzione del 12,2% rispetto al dato del primo semestre del 2013. Il calo è stato determinato dal minore margine di Sogefi, che ha risentito di oneri straordinari di ristrutturazione in Europa (€ 14,1 milioni), dello sfavorevole effetto dei cambi e del negativo andamento del mercato brasiliano.