Aiuti dall’Esm per ricapitalizzare il sistema bancario per i prossimi cinque anni. Spera di ottenerli Cipro, o almeno se lo augura il governatore della banca centrale Panicos Demetriades. Il numero uno dell’istituto centrale di Nicosia ha dichiarato al giornale tedesco Handelsblatt che “sarebbe molto importante che l’Esm ricapitalizzasse direttamente le nostre banche dal gennaio 2013”.
Ma soprattutto, ha spiegato Demetriades, “un programma della durata di tre anni potrebbe non essere sufficiente, anche se ce lo auguriamo. Probabilmente serviranno quattro o cinque anni”. Secondo le stime ufficiali Cipro avrebbe bisogno di 13 miliardi di euro per coprire le esigenze di finanziamento sovrano e quelle del settore bancario.
Durante il meeting dei ministri delle Finanze dell’eurozona nell’isola del Mediterraneo, il presidente dell’Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, ha messo pressione sul governo cipriota affinché elabori rapidamente il piano di salvataggio: “Cipro e la troika dovranno accelerare il passo, non c’è più tempo da perdere. Le risposte ai problemi di questo Paese – e sono molto seri – verranno trovate nelle prossime settimane”.
Il Paese dispone di sufficienti riserve di contanti per coprire le esigenze di finanziamento fino a fine ottobre o inizio novembre.