Una svalutazione tira l’altra. Nelle ultime ore la Banca centrale cinese è intervenuta nuovamente sul cambio svalutando di un altro 1,6% la propria moneta sul dollaro. Ora il rapporto di parità yuan-dollaro si attesta su un valore pari a 6,3306.
Ieri la Cina aveva già svalutato del 2% lo yuan per allineare il valore della sua moneta a quelli del mercato.
La doppia mossa cinese ha messo in allarme i mercati, ha colpito le Borse e ha affondato i titoli della moda e del lusso come quelli delle imprese italiane (Ferragamo in testa) che hanno un loro fondamentale punto di riferimento nel mercato cinese.
Il Fondo Monetario Internazionale ha però apprezzato la doppia svalutazione dello yuan ritenendo che ciò possa mettere ordine sui mercati finanziari.