È il picco, da otto mesi a questa parte. In Cina l’indice dei prezzi al consumo è salito del 3,2% annuo in ottobre, dopo il 3,1% di settembre. Lo comunica l’ufficio nazionale di statistica, il National Bureau of Statistics. Si tratta comunque di un dato leggermente inferiore sia alle attese di mercato (3,3%) sia al target ufficiale del governo per quest’anno (3,5%).
La corsa dell’inflazione è trainata dagli alimentari, con i prezzi saliti del 6,5% contro il 6,1% di settembre. I prezzi alla produzione hanno registrato invece un calo dell’1,5% contro l’1,3% di settembre. Il consensus era per un -1,4%. Per quanto riguarda la produzione industriale, a ottobre c’è stato un incremento del 10,3% dal 10,2% precedente e atteso dagli analisti. Le vendite al dettaglio sono cresciute del 13,3%, come a settembre, poco meno di quanto stimato dal mercato (+13,4%).
“Sebbene l’inflazione sia stata spinta in alto principalmente dalla stagionalità della domanda di prodotti alimentari, può ugualmente alimentare le preoccupazioni del mercato su una possibile stretta delle condizioni monetarie da parte della banca centrale”, spiega a Reuters Li Huiyong, economista di Shenyin & Wanguo Securities.