Segnali in chiaroscuro dall’economia cinese. A febbraio l’attività del settore dei servizi ha riguadagnato un po’ di slancio, mentre il manifatturiero continua mostrare segni di difficoltà.
Secondo gli ultimi dati ufficiali, l’indice Pmi del settore non manifatturiero è salito a 55,0 punti (il massimo da tre mesi), contro i 53,4 del mese precedente, mentre il Pmi manifatturiero, a cura di Markit/Hsbc, ha raggiunto quota 48,5 (preliminare 48,3), rimanendo per il terzo mese di fila sotto la soglia dei 50 punti, che marca il confine fra espansione e contrazione.
L’indagine ufficiale relativa al manifatturiero, pubblicata sabato, ha evidenziato un rallentamento dell’attività al minimo da otto mesi, con un indice a 50,2 da 50,5 di gennaio.