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Cina: il Guangdong punta sui robot in fabbrica

La municipalità della città di Guangzhou, capitale della provincia di Guangdong, si è posta l’obiettivo di far realizzare ai robot, invece che agli esseri umani, l’80% della produzione industriale della città entro il 2020 – Sono interessati soprattutto i settori meccanico, automobilistico, alimentare, farmaceutico, elettronico e gli articoli pericolosi

Cina: il Guangdong punta sui robot in fabbrica

CINA, LA PROVINCIA DEL GUANDONG PUNTA SULLE FABBRICHE ROBOTIZZATE

La municipalità della città di Guangzhou, capitale della provincia di Guangdong, nella Cina meridionale, si è posta l’obiettivo di far realizzare ai robot, invece che agli esseri umani, l’80% della produzione industriale della città entro il 2020.

Secondo le linee guida per lo sviluppo manifatturiero emesse dal governo municipale, l’istallazione dei robot industriali verrà favorita e incoraggiata dalle autorità nelle fabbriche dei settori meccanico, automobilistico, alimentare, farmaceutico, elettronico e, in particolare, in tutti gli stabilimenti che producono articoli pericolosi. Nel documento si parla anche di sussidi (30mila yuan, 4.800 dollari statunitensi) per quegli impianti che acquistino o affittino un robot, e un sussidio straordinario di 500mila yuan per le aziende che procedano a un’automatizzazione completa della produzione. L’aumento del costo della vita registrato recentemente in molte delle più industrializzate province costiere ha portato a proteste e scioperi sempre più frequenti da parte dei lavoratori dell’industria, che chiedono un aumento del salario e un miglioramento dell’assistenza sociale.

Appena due giorni fa, nella città di Dongguan, sempre nel Guangdong, più di 10mila lavoratori della Yue Yuen Industrial, fabbrica di calzature che lavora per marchi occidentali del calibro di Nike o di Adidas, si sono riversati per le strade manifestando contro il fallimento di un accordo con il datore di lavoro sui programmi di welfare. Le autorità a capo della municipalità di Guangzhou sono così giunte alla conclusione che il combinarsi della crescente domanda di una tecnologia manifatturiera sofisticata con l’incremento dei costi relativi all’utilizzo di risorse umane stiano fornendo l’opportunità concreta di accelerare l’impiego di robot nei processi di produzione industriale. Il passo successivo sarà quello di potenziare gli stabilimenti che realizzano robot e di impiantare, entro il 2020, due o anche tre parchi industriali dedicati alla robotica.

http://news.xinhuanet.com/english/china/2014-04/16/c_133267794.htm


Allegati: news xinhuanet

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