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Cina, il 2012 è l’anno del Drago: secondo l’arte Feng-shui, porterà male alla Borsa e… alla Merkel

A vestire i panni del maestro di Fueng-shui, l’antica arte geomantica taoista della Cina, è nientemeno che l’economista Philip Chow, analista della società di intermediazione finanziaria asiatica Clsa ed esperto di industria marittima.

Unendo le sue conoscenze dei mercati e della divinazione ancestrale, il broker ha dato il suo pronostico sul futuro dell’economia mondiale nel giorno in cui inizia il 4079esimo anno del calendario cinese, sotto il segno del Drago. Questo animale mitologico è stato a lungo simbolo della figura dell’Imperatore e, in genere, nonostante il suo aspetto feroce, è considerato di buon auspicio. 

In genere, appunto. Perchè il Drago, secondo Chow, è anche portatore di grandi cambiamenti e questo può significare, in un ambito già fragile come quello della finanza internazionale, “esperienze devastanti e enormi delusioni”.

E dunque, quale sarà il futuro economico dei prossimi 12 mesi (cinesi)? Prima considerazione del broker-guru: l’associazione del Drago all’acqua, come da tradizione orientale e come avviene nel primo semestre dell’anno secondo le carte Feng-shui, è meno propizia rispetto a quella con il fuoco o il metallo. Vorrebbe infatti significare che il gigantesco animale resterà per i primi sei mesi con “la testa sotto l’acqua”, e cioè, come ovvia conseguenza, che le Borse registreranno nello stesso periodo un andamento costantemente negativo.

La tendenza si invertirà solo da luglio in avanti grazie all’influenza appunto del fuoco e del metallo, che daranno vigore al Drago e di riflesso ai mercati. Che però si rituferanno tutti quanti (Drago e mercati) sott’acqua tra novembre 2012 e gennaio 2013, concludendo l’anno cinese in negativo.

Ma tutto ciò, sarà credibile? L’arte Feng-shui, in origine, fu inventata per scegliere i luoghi più adatti per sotterrare i defunti. Nella sua versione moderna, è diventata sempre più ausiliaria dell’architettura, come disciplina per l’arredamento di spazi chiusi. Applicarla alla Borsa sembra perciò quantomeno azzardato.

D’altra parte, basta andare a vedere il pronostico del 2011, anno del Coniglio: prevedeva piccoli saltelli in avanti (per caso proprio come quelli che fa un coniglio?) e invece, come tutti abbiamo visto, i mercati non hanno fatto altro che precipitare sempre più in basso. Per citarne due, l’Hang Seng di Hong Kong ha perso il 19%, peggio ancora ha fatto Piazza Affari con un -25% sull’anno solare.

Ma Philip Chow ci crede davvero, e azzarda altre due suggestive previsioni. La prima: i flussi finanziari saranno sempre più orientati da est verso ovest: le enormi e crescenti ricchezze cinesi saranno sempre più oggetto di investimenti nel Vecchio Mondo; e in un anno dominato dall’acqua e dal bosco andranno bene i settori del gioco, del trasporto marittimo, del turismo, della moda e soprattutto delle costruzioni.

Ma soprattutto, sentite questa: l’anno che viene sarà terribile per i nati sotto il segno (cinese) del “Cavallo di bosco”, considerato simbolo di determinazione, forza, pazienza e persuasività. Indovinate un po’ chi è nato sotto questo curioso segno? Nientemeno che la Cancelliera tedesca Angela Merkel. Ne vedremo delle belle.

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