Chrysler chiude il 2012 con un utile netto di 1,668 miliardi di dollari, un rialzo spettacolare rispetto ai 183 milioni di dollari del 2011. Il fatturato è salito a 65,784 miliardi di dollari, contro i 54,981 miliardi del 2011 (+20%).
Nel quarto trimestre, invece, la controllata di Fiat ha riportato profitti netti in aumento del 68% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (da 225 a 378 milioni di dollari), grazie al continuo aumento delle vendite. Il giro d’affari netto è stato di 17,152 miliardi di dollari, il 13% in più rispetto ai 15,129 miliardi dell’ultimo trimestre 2011.
Per il 2013 Chrysler attende un utile netto di 2,2 miliardi di dollari circa, un utile operativo di 3,8 miliardi di dollari, un flusso di cassa di un miliardo, un giro d’affari netto tra 72 e 75 miliardi e consegne globali per 2,6-2,7 milioni di vetture.
L’utile operativo modificato dell’ultimo trimestre si è attestato a 711 milioni di dollari, in rialzo dai 508 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso, mentre per l’intero 2012 il dato è stato pari a 2,912 miliardi di dollari, il 4,4% in più rispetto agli 1,975 miliardi del 2011.
L’Ebitda modificato è stato pari a 1,3 miliardi di dollari nel trimestre, mentre per l’anno si è attestato a 5,5 miliardi, ovvero l’8,3% del giro d’affari netto, in aumento del 15% rispetto al 2011.
Al 31 dicembre, il contante disponibile era pari a 11,6 miliardi di dollari, contro gli 11,9 miliardi dei tre mesi precedenti e i 9,6 miliardi di fine 2011. La liquidità disponibile totale era pari a 12,9 miliardi, compresi 1,3 miliardi di una linea di credito rinnovabile. Il flusso di cassa era negativo per 280 milioni di dollari nel trimestre, a causa di fattori stagionali, ma positivo per 2,2 miliardi di dollari per il 2012.
Sempre al 31 dicembre scorso, il debito industriale lordo si è attestato a 12,6 miliardi, in linea con il trimestre precedente e poco sopra i 12,5 miliardi del dicembre 2011, mentre quello netto è salito a un miliardo di dollari, dai 700 milioni dei tre mesi terminati a giugno, ma al di sotto dei 2,9 miliardi di dicembre 2011.
Nel quarto trimestre, Chrysler ha venduto 533.000 vetture a livello globale, dalle 479.000 dello stesso periodo dell’anno scorso, mentre nel 2012 le immatricolazioni sono state 2,2 milioni, il 18% in più rispetto agli 1,9 milioni del 2011. L’anno scorso la quota di mercato negli Stati Uniti si è attestata all’11,2%, contro il 10,5% del 2011, mentre in Canada è stata pari al 14,2%.