Da settembre Christie’s e China Guardian Auctions presenteranno una collaborazione tematica a Shanghai a settembre.Le due case d’asta lavoreranno insieme nell’ambito di una più ampia collaborazione innovativa, tra cui una serie di vendite ed esposizioni nell’ambito dell’idea organizzativa – 2020+. L’obiettivo della partnership è quello di ampliare il mercato nella regione, attirando più clienti e appassionati d’arte con una serie entusiasmante di eventi condivisi.
Guillaume Cerutti, Amministratore delegato, ha commentato Christie, “Sono molto orgoglioso di questa prima collaborazione tra Guardian e Christie’s. Abbiamo un grande rispetto per il fondatore e presidente di Guardian, Chen Dongsheng, e per i team di Guardian. Le nostre due case sono sulla stessa lunghezza d’onda per sfruttare la nostra competenza collettiva e raggiungere, e per offrire ai collezionisti il meglio dell’arte mondiale. In quanto prima casa d’aste internazionale in possesso di una licenza d’asta indipendente in Cina, questa partnership sottolinea l’impegno costante di Christie e gli investimenti a lungo termine in questo mercato chiave “.
Hu Yanyan, direttore e presidente di China Guardian Auctions, ha aggiunto: “Mentre Shanghai continua la sua traiettoria maturando in un centro d’arte internazionale di grande significato, riteniamo che sia il momento opportuno per un partenariato così culturalmente storico. Per China Guardian, l’innovazione è nei nostri geni e siamo sempre orgogliosi di promuovere lo sviluppo del mercato dell’arte diversificante. La collaborazione di settembre è anche una buona opportunità per noi di imparare da Christie’s, un marchio con una storia di oltre 250 anni. Non vediamo l’ora di convocare un pubblico più numeroso questo settembre, con il nostro innovativo programma di vendite e attività che approfondisce ulteriormente il dialogo interculturale che si è sviluppato nel corso degli anni ”.
Una serie di programmi relativi alle aste sarà organizzata insieme dagli specialisti di due case d’asta con le loro diverse aree di competenza, come parte di un punto di riferimento e di un simbolico partenariato culturale. Il tema di 2020+ cercherà di esplorare le sfide, l’interruzione, la creatività e la capacità di recupero dell’artista per fornire dialoghi culturali stimolanti tra antico e moderno, Oriente e Occidente, in questo particolare momento.
Un programma completo e condiviso di eventi verrà annunciato più avanti in estate.
