Sul futuro di ChiantiBanca “valuteremo tutte le opzioni e le presenteremo ai soci entri i termini stabiliti”. Lo ha detto Lorenzo Bini Smaghi, neopresidente di ChiantiBanca, a margine di un seminario all’università Luiss dal titolo “Riforme o declino? La sfida della secural stagnation all’Europa”, riferendosi alla possibilità della cosiddetta ‘way-out’ voluta dal premier Matteo Renzi nella riforma delle Bcc, cioè l’opportunità per gli istituti più solidi di uscire dal recinto della holding unica.
Bini Smaghi, ex componente del board della Bce, numero uno di Snam e di Société Génerale, è stato eletto presidente dell’istituto toscano dall’assemblea dei soci, dieci giorni fa.