Napoli per la storia a Nizza. Non che la qualificazione alla fase a gironi della Champions League, dopo l’abbastanza rassicurante 2-0 dell’andata a Napoli, costituirebbe chissà quale impresa, ma sicuramente gli uomini di Sarri hanno l’occasione di rompere un tabù: quello delle squadre italiane ai preliminari della massima competizione calcistica europea.
E’ infatti dal 2013 che un’italiana, allora fu il Milan contro il Psv Eindhoven, non supera questo stadio della manifestazione, e in generale questo è accaduto solo una volta nelle ultime sette stagioni, dal 2010-2011. Prima e dopo il Milan sono infatti stati eliminati Sampdoria, Udinese due volte, lo stesso Napoli nel 2014, poi Lazio e infine la Roma lo scorso anno, incassando peraltro un impietoso 0-3 in casa col Porto.
Stavolta al Napoli potrebbe davvero andare meglio, un po’ per il risultato dell’andata (2-0 in casa), un po’ perchè la squadra sembra già in palla, mentre il Nizza non sta troppo convincendo, anche se per il ritorno ha recuperato i due assi Balotelli e Sneijder. Il Napoli invece si presenta all’appuntamento col dubbio Mertens, che però dovrebbe farcela. Il Napoli ha comunque molto da perdere, come ha ammesso lo stesso Sarri parlando di “crocevia della stagione: un’eliminazione sarebbe dura da digerire e avrebbe contraccolpi anche psicologici forti”.
In ballo all’Allianz Riviera di Nizza ci sono non solo 30 milioni, ma anche le certezze che il Napoli ha costruito negli ultimi mesi e che per ora sono state confermate in questo inizio di stagione, piuttosto brillante nelle partite sinora disputate.