Ripartire dopo la batosta. Milan e Lazio iniziano i rispettivi percorsi in Champions con la necessità assoluta di fare risultato, sia per mere questioni di classifica che per cancellare quanto accaduto in campionato. Le sfide con Newcastle e Atletico Madrid assumono così un peso ancora più grande, in particolare per Stefano Pioli: il 5-1 nel derby pesa come un macigno sul suo percorso, tanto che iniziano già a circolare voci su Antonio Conte, piuttosto apprezzato dalle parti di Via Aldo Rossi.
Milan – Newcastle (ore 18.45, Sky e Now Tv)
È evidente che la figuraccia con l’Inter abbia lasciato grossi strascichi tra i tifosi, ora però è tempo di capire se sarà così anche per squadra e allenatore. La partita con il Newcastle era delicata a prescindere, alla luce di un girone difficile in cui diventa fondamentale fare punti in casa, ma adesso diventa quasi vitale per il gruppo, chiamato a riscattarsi e a derubricare il ko di sabato come un incidente di percorso, per quanto molto pesante. Vincere non cancellerebbe il derby, di certo però aiuterebbe Pioli a ripartire, inoltre rinsalderebbe la sua posizione, tornata in bilico dopo l’accaduto: sembra incredibile ma il coach (così lo aveva definito RedBird nel giorno dell’esonero di Maldini), elogiato dalla critica dopo il grande inizio del suo Milan, è pesantemente in discussione, tanto più che la figura di Conte aleggia minacciosa alle sue spalle. Una sconfitta in un derby, si sa, ha il potere di spazzare via tutto il resto, figuriamoci cinque, per giunta segnando solo un gol e subendone dodici: a Pioli il compito di rialzarsi e tornare a correre, pena rischiare di essere travolto dal vortice delle polemiche.
Pioli fa marcia indietro: “Se potessi farei di tutto per cambiare questi derby”
“Bisogna riuscire a voltare pagina, ma non è semplice perché avevamo tanta fiducia sul nostro derby – ha spiegato Pioli in conferenza stampa -. È stata una delusione forte, ma “per fortuna” abbiamo la Champions e stiamo preparando la sfida con concentrazione e attenzione, sappiamo quando è tosto questo girone. Ho passato tanti momenti belli, e qualcuno di difficoltà, sento un grosso peso per i risultati nel derby, darei tutto per cambiarli ma è andata così. So che la squadra è molto forte e avrà la capacità di reagire e superare la sconfitta, coi tifosi sono in debito perché l’anno scorso quando giocavamo veramente male ci hanno sempre sostenuto e perché ho perso più derby di tutti…”.
Milan – Newcastle, le formazioni: Pioli lancia Tomori, Pobega e Chukwueze
Rispetto al derby non ci sarà rivoluzione, ma qualche cambio sì. I volti nuovi, oltre al rientrante Tomori, saranno quelli di Pobega e Chukwueze, che daranno un po’ di riposo a Reijnders e Pulisic, apparsi davvero sottotono contro l’Inter. Il 4-3-3 rossonero vedrà così Maignan in porta, Calabria, Thiaw, Tomori e Hernandez in difesa, Loftus-Cheek, Krunic e Pobega a centrocampo, Chukwueze, Giroud e Leao in attacco. Il Newcastle, 11esimo in Premier con soli 6 punti (ma reduce dalla vittoria sul Brentford), risponderà con lo stesso sistema di gioco con Pope tra i pali, Trippier, Schar, Botman e Burn nel reparto arretrato, Bruno Guimaraes, Longstaff e Tonali in mediana, Almiron, Isak e Gordon nel tridente offensivo.
Lazio – Atletico Madrid (ore 21, Canale 5, Sky e Now Tv)
Anche la Lazio vuole iniziare la Champions col piede giusto, per quanto si trovi di fronte l’avversario più tosto del girone. L’Atletico Madrid parte con ambizioni differenti, ma il 3-0 subìto sabato dimostra che può essere messo in grande difficoltà, a patto però di giocare al massimo delle proprie forze. È questo, a conti fatti, il difetto più grosso mostrato sin qui dalla Lazio, autrice di buone prestazioni ma sempre poco continue, a eccezione di quella di Napoli. Non a caso è quella l’unica vittoria stagionale della squadra di Sarri, battuta invece da Lecce, Genoa e Juventus anche per via di alcuni cali di tensione quasi inspiegabili. Ora è arrivato il momento di tornare a macinare punti e prestazioni, a cominciare da questa sera contro l’Atletico Madrid di Simeone, ex amatissimo dalla Roma laziale.
Sarri: “Voglio vedere miglioramenti. Simeone? Ho idee diverse da lui, ma lo stimo”
“Mi aspetto che la squadra prosegua nei miglioramenti togliendo i difetti di inizio stagione – ha confermato Sarri -. Quelli più evidenti sono un approccio alla partita in cui facciamo fatica, oltre ai momenti decisivi nelle zone decisive di campo, siamo troppo morbidi nella nostra area e in quella avversaria. A livello di gioco negli altri 70 metri di campo stiamo facendo invece dei passi in avanti. La Champions comunque è un’altra storia, dev’essere un piacere giocarla: tempo fa dissi che il mio modo di vedere il calcio era differente, ma avevo grandissima stima di Simeone. Col suo modo di giocare ha fatto bene in Spagna e in Europa, ora confermo la mia stima”.
Lazio – Atletico Madrid, le formazioni: Sarri punta su Guendouzi
Sarri vuole una squadra d’esperienza, dunque cambierà poco rispetto alle ultime uscite, rimandando il turnover ai prossimi impegni. L’eccezione sarà Guendouzi, considerato da molti come il rinforzo più importante dell’estate: il tecnico si affiderà a lui nel debutto in Champions, il che conferma fiducia e aspettative. Il 4-3-3 biancoceleste vedrà Provedel in porta, Marusic, Casale, Romagnoli e Hysaj in difesa, Guendouzi, Cataldi e Luis Alberto a centrocampo, Felipe Anderson, Immobile e Zaccagni in attacco. Classico 3-5-2 anche per Simeone, che risponderà con Oblak tra i pali, Molina, Gimenez e Azpilicueta nel reparto arretrato, Hermoso, Riquelme, Llorente, Witsel e Saul in mediana, Griezmann e Morata coppia offensiva.