Missione compiuta! L’Inter stacca il pass per gli ottavi battendo il Viktoria Plzen e supera così un girone difficilissimo, nel quale in molti pensavano non avrebbe avuto nessuna chance. Invece i nerazzurri ne sono venuti a capo grazie al doppio confronto col Barcellona, che ha reso possibile il match point di ieri sera contro i cechi: occasione troppo ghiotta per essere sprecata e la squadra di Inzaghi non s’è fatta pregare. Serata di festa anche per il Napoli, che continua la sua incredibile striscia vincente grazie al successo sui Rangers. Tre punti che non cambiano nulla in chiave qualificazione, già raggiunta matematicamente contro l’Ajax, ma che avvicinano l’obiettivo primo posto: martedì prossimo, nello scontro diretto di Liverpool, Spalletti potrebbe addirittura perdere 3-0 e chiuderebbe comunque al comando del gruppo.
Inter–Viktoria Plzen 4-0, Inzaghi agli ottavi per il secondo anno consecutivo
La copertina se la merita l’Inter, non tanto per il 4-0 sul malcapitato Viktoria Plzen, quanto per il percorso dell’intero girone, nel quale è riuscita ad arrivare davanti al Barcellona. Non era affatto scontato, anzi a fine agosto, subito dopo i sorteggi, erano in pochissimi a pensare che avrebbe potuto farcela e ancor meno prima della sfida d’andata con gli spagnoli, dove Xavi si presentava in forma smagliante mentre i nerazzurri erano in piena crisi. Lì però è scattata la scintilla e l’Inter ha svoltato, strappando 4 punti nel doppio confronto e regalandosi il match point di ieri a San Siro, sfruttato senza nessun problema con un poker firmato da Mkhitaryan (35’), Dzeko (doppietta al 42’ e al 66’) e Lukaku (87’), in gol pochi minuti dopo essere tornato in campo.
Inzaghi fa festa: “Abbiamo fatto qualcosa di speciale”
“Sapevamo di essere in un girone durissimo, ma siamo andati al di là delle aspettative, devo fare un grosso applauso a questi giocatori – ha esultato Inzaghi -. Per raggiungere il primo traguardo stagionale dovevamo fare qualcosa di speciale.Siamo cresciuti partita dopo partita, il doppio confronto con il Barcellona ci ha dato tanta autostima, comunque siamo contenti per tutto il mondo Inter”. Il tecnico è il grande vincitore della campagna europea nerazzurra, capace di compattare la squadra nel momento più difficile, sia a livello tecnico che societario.
Zhang smentisce le voci: “L’Inter non è in vendita”
A proposito della proprietà, bisogna registrare le parole di Steven Zhang sulla possibile vendita del club, smentita in modo categorico nonostante indiscrezioni giornalistiche piuttosto autorevoli (su tutti il Financial Times). “Non sto parlando con alcun investitore e l’Inter non è in vendita – ha spiegato il presidente -. Negli ultimi 3-4 anni la società è al centro di diverse speculazioni, ma siamo concentrati sulle vittorie finché sarò presidente. Quello di oggi è un risultato importante, nessuno poteva immaginarlo sei anni fa e dimostra che le scelte per il club sono quelle giuste, siamo una squadra vincente dentro e fuori dal campo. Lavoriamo costantemente senza accontentarci mai e dedico il successo ai tifosi, ai dipendenti e alla mia famiglia”.
Napoli–Glasgow Rangers 2-0: Simeone scatenato, ma il primo posto si decide ad Anfield
Non fa neanche più notizia invece il Napoli di Spalletti, giunto alla tredicesima (sì, avete capito bene) vittoria consecutiva tra campionato e coppa. L’ultima è arrivata ieri sera contro i Rangers, troppo inferiori per creare problemi nonostante il turnover del tecnico azzurro, che ha deciso di lasciare a riposo Osimhen, Kvaratskhelia, Zielinski e Lozano. Ma la rosa ampia (e il momento magico) permettono alla squadra di mantenere inalterato il rendimento a prescindere da chi gioca, come si è capito nuovamente nella sfida con gli scozzesi, dove il mattatore è stato il Cholito Simeone, autore di due gol da bomber purissimo, uno di piede (11’) e l’altro di testa (16’). La pratica, dunque, è andata in archivio in poco più di un quarto d’ora, tanto che nella ripresa s’è giocato soprattutto per dovere di firma, anche se il Napoli s’è comunque tolto lo sfizio di segnare pure il 3-0 con Ostigard (80’), arrivando a quota 20 reti in appena 5 partite di Champions (miglior attacco della competizione). Per rendere perfetta la serata sarebbero servite buone notizie da Amsterdam, invece il Liverpool ha vinto senza problemi (3-0) rimandando così il discorso primo posto allo scontro diretto di martedì prossimo: agli azzurri, comunque, potrebbe andar bene perfino una sconfitta con 3 gol di scarto, in virtù del 4-1 dell’andata e della differenza reti generale.
Spalletti e De Laurentiis in coro: “Che bel Napoli!”
“Siamo stati quasi perfetti, non era facile mantenere il livello di qualità in questa partita – le parole entusiaste di Spalletti -. Soprattutto quelli freschi si sono fatti trovare prontissimi, hanno fatto veramente bene e si meritano un applauso per l’attenzione e la cura negli allenamenti che hanno avuto, sfruttando quello che gli è stato messo a disposizione”. “Inarrestabili e divertenti! Forza Napoli Sempre” il commento telegrafico del presidente De Laurentiis su Twitter, a dimostrazione che questa super squadra piace tantissimo anche a lui, nonostante il silenzio degli ultimi mesi.