Stasera a Kiev si fa la storia. Non è una frase fatta, pur essendo una finale di Champions League che già di per sé sarebbe un evento di grande importanza calcistica. La sfida tra Real Madrid e Liverpool segnerà comunque qualcosa di memorabile: o la 13esima Coppa per gli spagnoli, terza di fila e quarta in cinque anni, un filotto impensabile nell’era moderna, oppure viceversa il ritorno sul trono del Liverpool, che oggi recita la parte della classe operaia che può andare in paradiso ma che in realtà è il quarto club europeo per titoli vinti, dietro a Real Madrid, Milan e Barcellona, con 11 trofei di cui 5 Champions League.
L’ultima i Reds l’hanno vinta nel 2005 proprio contro il Milan, mentre l’ultima finale (stavolta persa, sempre contro i rossoneri) l’hanno disputata nel 2007, undici anni fa. Altra epoca, altra proprietà, c’erano ancora Rafa Benitez e Steven Gerrard e il Liverpool era ben lontano da diventare quello di Klopp (alla sua seconda finale di Champions dopo quella persa col Borussia nel 2014, nel derby tedesco contro il Bayern) e di Mohamed Salah. Gli inglesi tra l’altro, oltre ad aver una bacheca di tutto rispetto, possono anche fregiarsi di aver vinto l’unico precedente in finale tra i due club, nel 1981 a Parigi: la partita finì 1-0 con gol di Kennedy.
Non solo: il Liverpool è anche in vantaggio nell’insieme degli scontri diretti in campo europeo: 3 vittorie con 6 gol fatti, contro le due vittorie e i 4 gol del Real Madrid. Zero i pareggi. L’ultimo scontro è quello della Champions League edizione 2014-2015, nella fase a gironi, con le merengues che hanno vinto entrambe le partite: 3-0 a Anfield, con reti di Ronaldo e Benzema (in campo anche stasera) e 1-0 al Bernabeu, con rete ancora dell’attaccante francese, candidato bestia nera per i Reds qualora dovesse anche stavolta risultare decisivo.
Nel ranking Uefa il Real Madrid occupa il primo posto e dunque, non solo per questo, è favorito. Il Liverpool è solo 22 esimo, anche se in questa edizione è imbattuto (il Real ha invece perso due partite, di cui una in casa contro la Juventus nei quarti) ed ha il miglior attacco con 38 gol fatti, un record assoluto per questa competizione. I migliori marcatori sono Firmino e Salah, a pari merito con 10 gol ciascuno, mentre per i blancos troneggia il Pallone d’Oro Cristiano Ronaldo con 15 marcature.