Il Palazzo della Regione a Mantova domina Piazza delle Erbe ed è uno dei luoghi più antichi della città, risalente al 1251. Proprio in occasione della mostra sull’artista Marc Chagall intitolata “Marc Chagall come nella pittura, così nella poesia” ha riaperto le sue porte dopo gli anni dei restauri a seguito del terremoto del 2012.
La mostra è curata da Gabriella Di Milia e organizzata in collaborazione con la Galleria di Stato Tretjakov di Mosca. La rassegna presenta oltre 130 opere tra cui il ciclo completo dei 7 teleri dipinti da Chagall nel 1920 per il Teatro ebraico da camera di Mosca: opere straordinarie che rappresentano il momento più rivoluzionario e meno nostalgico del suo percorso artistico.
I teleri costituiscono un prestito della Galleria di Stato Tretjakov di Mosca, di assai rara presenza in Italia: furono esposti a Milano nel 1994 e a Roma nel 1999 dopo le esposizioni del 1992 al Guggenheim di New York e del 1993 al The Art Institute di Chicago.
Il progetto espositivo proporrà la ricostruzione del contesto del Teatro ebraico da camera, cioè una “scatola” di circa 40 metri quadrati di superficie, per cui Chagall aveva realizzato, oltre ai dipinti parietali, le decorazioni per il soffitto, il sipario, insieme a costumi e scenografie per tre opere teatrali
Una selezione di opere emblematiche sia dipinti sia acquerelli di Marc Chagall degli anni 1911 – 1918 accompagnerà l’allestimento immersivo del Teatro ebraico da camera, insieme a una serie di acqueforti, eseguite tra il 1923 e il 1939, tra cui le illustrazioni per le “Anime morte di Gogol”, per le Favole di La Fontaine e per la Bibbia. Tra le opere selezionate ci sono “Sopra la città” degli anni 1914/1918, “Veduta dalla finestra” del 1915 circa e “I musicanti” del 1911 circa.
La peculiarità della mostra su Chagall all’interno del Palazzo della Regione a Mantova sta nella possibilità per il visitatore di mettere in relazione e lasciarsi attraversare dalle similitudini e dalle differenze tra la produzione dell’artista bielorusso e le opere di molti artisti del Duecento e del Trecento.
