A luglio la produzione industriale italiana ha registrato un calo dello 0,1% rispetto al mese precedente, mentre è rimasta invariata su base annua. E’ quanto rileva il Centro Studi di Confindustria nella sua ultima indagine rapida.
Nel secondo trimestre 2014, secondo il Csc, risulta un calo della produzione industriale dello 0,5% sul periodo gennaio-marzo, mentre la variazione congiunturale acquisita per il terzo trimestre è positiva dello 0,1%.
Gli ordini in volume hanno registrato in luglio una diminuzione dello 0,3% su giugno e dello 0,8% su anno. A giugno, invece, si era avuto un incremento di +0,6% su maggio e un +1,7% sui dodici mesi.
“Le indicazioni qualitative non fanno ancora intravedere una maggiore vivacità nei mesi estivi – sottolinea il Centro Studi –. In luglio il clima di fiducia delle imprese manifatturiere è calato per il secondo mese consecutivo (-0,2 punti in entrambi i mesi) con un peggioramento dei giudizi sui livelli di produzione (saldo a -21 da -20) e sugli ordini (-23 da -21), specie per il calo di quelli interni. Sono migliorate le attese a tre mesi di produzione (saldo a 8 da 6) mentre quelle sugli ordini sono rimaste invariate (saldo a 9)”.
