Terremoto finanziario nel settore dei commerciali Usa. Simon Property ha lanciato un’Opa ostile per comprare la rivale Macerich a 91 dollari per azione. L’operazione vale 16 miliardi di dollari, che salgono però a 22,4 miliardi se si include il debito. Il premio è del 5% rispetto alla chiusura di venerdì, ma addirittura del 30% rispetto al 18 novembre, quando Simon aveva annunciato una quota del 3,6% in Macerich (una mossa allora vista da molti come un primo passo di un tentativo di takeover).
“Premere su Macerich affinché si astenga dall’attuare tattiche difensive che ostacolano la volontà dei suoi azionisti e invece avvii discussioni serie con noi – ha commentato David Simon, amministratore delegato di Simon –. Preferiamo lavorare con Macerich per raggiungere un accordo che sia positivo per entrambi e siamo disponibili a incontrare immediatamente Macerich e i suoi advisor”.
L’offerta di Simon – che possiede quasi un terzo del gruppo francese dei centri commerciali Klepierre – è per metà in contanti e per metà in azioni, e porterebbe i due più grandi proprietari di centri commerciali degli Usa a unirsi e a sfruttare il loro peso nei negoziati sugli affitti con i proprietari dei negozi, in un momento in cui il settore in genere deve fare i conti con un traffico in calo, visto che i consumatori fanno sempre più acquisti online.
Simon si espanderebbe nella parte occidentale del Paese: Macerich vanta un portafoglio di 59 shopping center concentrati tra California e Arizona. Simon ne contra 190 per un valore di mercato da quasi 60 miliardi di dollari.