Il cenone di Natale in questo 2020 tanto difficile sarà molto diverso rispetto a quello degli anni passati. Niente feste in grande, nessuna tavolata chilometrica, forse anche qualche mal di testa e mal di pancia in meno. Ciò che è certo però è che i festeggiamenti in grande non possono e non devono esserci. La pandemia di Covid-19 ci costringe ancora una volta a fare dei sacrifici, a stringere i denti prima di poter finalmente dichiarare concluso questo periodo di emergenza e sofferenza.
Per le festività di Natale e Capodanno il Governo ha predisposto delle regole da seguire con 10 giorni di zona rossa e altri 4 di zona arancione. Le nostre azioni non devono però essere dettate solo da imposizioni esterne, ognuno è chiamato a fare la propria parte, a prendere delle precauzioni, per evitare che i prossimi mesi si trasformino in un nuovo incubo.
Ecco dunque i comportamenti da attuare per il cenone di Natale o per il pranzo del 25 dicembre. Regole che fanno riferimento al decreto del 18 dicembre e alle linee guida degli esperti per prevenire la diffusione dei contagi.
CENONE DI NATALE: NO A BUFFET E PIATTI CONDIVISI
Vassoi colmi di cibo e ognuno si serve da sé. Un’abitudine che in molti hanno sempre adottato per il cenone della vigilia o per il pranzo del 25. Quest’anno però è meglio evitare. D’altronde saremo in pochi a tavola, dunque tutto sarà più semplice. Gli esperti consigliano infatti di distanziare i posti a sedere e servire ogni commensale, lasciando perdere buffet e vassoi che riducono la distanza tra le persone e favoriscono i contatti fisici.
LO SCAMBIO DEI REGALI
Prima di scambiarsi i regali è quanto mai opportuno lavare e disinfettare bene le mani. Evitare baci e abbracci per ringraziare. Quest’anno un grazie sincero andrà più che bene.
INDOSSARE LA MASCHERINA
Se al cenone di Natale abbiamo invitato persone non conviventi (figli, nonni o altri parenti e amici) è bene indossare correttamente la mascherina quando non si è impegnati a mangiare.
MEGLIO FARE UN TAMPONE
Anche se le tavolate saranno ridotte, in presenza di persone non conviventi, è opportuno che tutti abbiano fatto prima un tampone rapido o molecolare. Serve a salvaguardare se stessi e anche gli altri.
IL COPRIFUOCO
Il Governo ha imposto il coprifuoco dalle 22.00 alle 5.00 del mattino. Dunque nel caso in cui al cenone di Natale siano presenti persone non conviventi bisognerà che tornino a casa per tempo. I classici auguri della mezzanotte dovremo farli al telefono.
CENONE DI NATALE: QUANTI OSPITI?
L’ultimo decreto approvato dal Governo consente gli spostamenti verso una sola abitazione privata, situata all’interno della propria regione, a un massimo di due persone, eccezion fatta per minori di 14 anni e persone affette da disabilità o conviventi non autosufficienti.
NON DIMENTICARE L’AUTOCERTIFICAZIONE
Dal 24 dicembre al 6 gennaio, per spostarsi sarà necessaria l’autocertificazione.