Via libera dell’Agcom per il triennio 2014-2017 alla tariffa di terminazione uguale per tutti gli operatori mobili e pari a 0,98 centesimi al minuto, lo stesso livello del 2013. Al termine della consultazione pubblica e dopo il via libera della Ue, il consiglio dell’Autorità (relatore Antonio Nicita) ha infatti preso la decisione finale sulle tariffe che gli operatori incassano per terminare le chiamate sulla propria rete; adottando un livello uguale per tutti è stata cancellata l’asimmetria a favore di H3G in vigore precedentemente e sono stati ricompresi nel provvedimento per la prima volta anche agli operatori mobili virtuali (cioè che non possiedono una propria rete). Il consiglio ha inoltre confermato l’individuazione dei quattro operatori mobili (Telecom Italia, Vodafone, Wind e H3G) quali detentori di significativo potere di mercato.
La posizione di dominanza nel mercato della terminazione è stata estesa ai quattro operatori virtuali (BT Italia, Lycamobile, Noverca e Poste Mobile) che offrono servizi di terminazione vocale ad altri operatori (i cosidetti full MVNO).
