Ricavi ed Ebitda in fortissimo aumento, con l’utile che però batte la fiacca anche a causa dell’espansione delle attività. Questa in sintesi la fotografia dei primi nove mesi di Cellnex, la società spagnola delle torri tlc presieduta da Franco Bernabè. Nel periodo tra gennaio e il 30 settembre settembre, Cellnex ha dunque registrato un fatturato di 1,14 miliardi di euro, in progresso del 53% rispetto allo scorso anno, con un Ebitda in aumento del 68% a 838 milioni e un free cash flow ricorrente a 435 milioni (+70%).
Il risultato netto dei nove mesi è però come detto, negativo per 84 milioni, dal rosso di 12 milioni dello stesso periodo del 2019, “a causa – secondo l’azienda – dei maggiori ammortamenti e costi finanziari associati alle acquisizioni realizzate nel 2019 e nel 2020 e della significativa espansione geografica del gruppo. L’andamento è in linea con la forte crescita che il gruppo continua ad avere e per questa ragione, come annunciato in occasione dei risultati 2019, si prevede che il gruppo continuerà ad avere risultati netti negativi nei prossimi trimestri”.
I punti di presenza sono aumentati del 70% (+5% su basi organiche) e il portafoglio ordini ammonta a circa 53 miliardi di euro, includendo l’accordo con Iliad annunciato il 23 ottobre. Inoltre, dopo l’aumento di capitale da 4 miliardi di euro realizzato nello scorso agosto, “Cellnex continua ad analizzare un serie di progetti che comportano investimenti fino a 11 miliardi di euro”. La guidance per il 2020 viene riconfermata dopo la revisione al rialzo dell’Ebitda e del free cash flow ricorrente annunciata lo scorso luglio. Il cda ha confermato la governance e approvato il pagamento di un dividendo di 0,03588 euro per azione.
“Siamo sulla strada giusta mentre ci avviciniamo alla conclusione del 2020, anno che è stato contrassegnato dalla pandemia del Covid-19”, ha commentato il ceo Tobias Martinez. Il presidente Franco Bernabè ha invece sottolineato “la capacità del team dirigenziale di continuare a raggiungere gli obiettivi in un contesto contrassegnato da sconvolgimenti sociali ed economici”.