Manca pochissimo alla prima emissione dei Panda bond. Cassa depositi e prestiti ha ricevuto dalla Banca Popolare cinese il via libera all’emissione di titoli di debito denominati in renminbi.
Non solo, secondo quanto si legge in una nota diffusa in mattinata di Cdp, la società guidata da Fabrizio Palermo ha ottenuto dall’agenzia di rating cinese China Chengxin International Credit Rating il rating AAA con outlook stabile.
Gli ultimi step necessari per la partenza dei cosiddetti Panda bond sono dunque stati completati. A quattro mesi dall’adesione dell’Italia dalla Via della seta, Cdp diventerà dunque il primo emittente italiano e primo istituto nazionale di promozione europeo, a ricevere l’approvazione necessaria per poter operare su questo mercato.
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Ricordiamo che si tratta di titoli di denominati in Renminbi e collocati presso investitori cinesi. Le risorse finanziarie derivanti dalle singole emissioni saranno utilizzate per finanziare “succursali o controllate di società italiane costituite in Cina, per supportarne la crescita”, sottolinea Cdp.
La prima emissione, secondo quanto specificato dal ministro dell’Economia Giovanni Tria poche settimane fa, sarà pari a 150 milioni di euro su un totale di 650 milioni (5 miliardi di yuan).