Cdp arriva al giro di boa di metà anno con profitti in crescita. La società controllata dal Tesoro fa sapere che la capogruppo Cassa Spa ha chiuso il primo semestre con un utile netto pari a 1,5 miliardi, in aumento rispetto agli 1,4 registrati nello stesso periodo del 2018. Il margine di intermediazione, invece, è salito da 1,9 a 2 miliardi.
Nello stesso periodo si è rafforzato notevolmente il risparmio postale, che ha fatto segnare una forte crescita della raccolta netta di Cassa spa rispetto al primo semestre 2018 (+1,4 miliardi). Il patrimonio netto si è attestato a 23,9 miliardi (24,8 miliardi a fine 2018). In generale, la raccolta postale è aumentata dello 0,9%, a 260,3 miliardi.
Fra gennaio e giugno, precisa ancora Cdp, è continuato il processo di diversificazione della raccolta mediante nuove emissioni obbligazionarie per circa 2,5 miliardi. Fra queste, spicca il nuovo social bond da 750 milioni per finanziare interventi di edilizia scolastica e riqualificazione urbana e la nuova obbligazione retail per 1,5 miliardi emessa nel mese di giugno.
Il gruppo Cdp segnala poi di aver mobilitato risorse nel primo semestre pari a 12,8 miliardi. Di questi, 11,1 miliardi si devono a Cdp Imprese e saranno destinati alla “crescita, all’innovazione e all’internazionalizzazione del tessuto imprenditoriale italiano”.
Cdp Infrastrutture, PA e Territorio ha mobilitato invece 1,5 miliardi a favore di enti pubblici e per la realizzazione di opere infrastrutturali ed iniziative di riqualificazione urbana, mentre Cdp Cooperazione 200 milioni con la promozione di iniziative a sostegno dei Paesi in via di sviluppo.
