Cassa Depositi e Prestiti mette 40 milioni nel fondo Tenax Sustainable Credit, il cui obiettivo è finanziare la crescita sostenibile di Pmi e Mid-Cap italiane. Lo annuncia una nota della Cassa, aggiungendo che il fondo di private debt gestito da Tenax Capital, società fondata nel 2004 da Massimo Figna posseduta al 20% dal management e all’80% da Fidelidade – con questa nuova sottoscrizione ha già raggiunto una raccolta di 200 milioni, avvicinandosi così sensibilmente all’obiettivo previsto (almeno 300 milioni).
Il fondo
Un progetto nato con il supporto di Intesa Sanpaolo, uno degli anchor investor, che svolge il ruolo di originator delle aziende finanziabili, mentre Tenax Capital selezionerà le imprese candidabili scegliendo i progetti da finanziare e consentendo così alle pmi, ma anche alle società mid-cap di avere accesso al mercato diretto del private debt.
Inoltre, il nuovo fondo beneficia di un duplice livello di garanzie europee, godendo sia del sostegno del Fondo europeo per gli investimenti (Fei, Gruppo Bei) che del programma InvestEu.
Il Fei, fornisce al fondo due garanzie del valore complessivo di 60 milioni, che permetteranno di facilitare l’ottenimento di finanziamenti da parte delle aziende ottimizzando, dal lato degli investitori, la capital charge (oneri sul capitale) prevista dalle normative di settore (in particolare, Solvency II per il comparto assicurativo).
Attraverso la garanzia InvestEU per l’innovazione e la digitalizzazione, il fondo sarà anche in grado di potenziare il proprio sostegno alle imprese orientate verso la transizione tecnologica. E consentirà al fondo stesso di rafforzare la trasformazione sostenibile dell’economia, nonché gli investimenti green da parte delle aziende italiane di minore dimenesione.
I commenti di Cdp e Tenax Capital
“Grazie a questa operazione Cdp intende facilitare l’accesso al credito delle Pmi anche attraverso strumenti di finanza alternativa. In particolare, in linea con quanto previsto dagli obiettivi del Piano Strategico 2022-2024, investiamo in fondi di private debt nell’ottica di sostenere investimenti in ricerca, innovazione e digitalizzazione delle imprese italiane”, ha commentato Vincenzo Carbonara, responsabile Finanza Alternativa di Cdp.
L’ingresso di Cdp “rafforza il connotato ‘di sistema’ della nostra iniziativa volta a promuovere lo sviluppo delle Pmi e, al tempo stesso, del mercato nazionale del private debt riducendo il gap che ancora lo separa dai mercati europei più maturi”, ha dichiarato Massimo Figna, ceo e founder di Tenax Capital aggiungendo che “grazie anche alla garanzia offerta dal Fei, il fondo potrà godere di un Credit Rating medio degli investimenti “investment grade”. Ciò che rappresenta, assieme al tasso variabile delle cedole, un reale beneficio per gli investitori soprattutto nel corrente scenario dei tassi di interesse”.
