L’accordo di garanzia tra Cassa depositi e prestiti (Cdp) e Mediocredito Centrale diventa realtà, aprendo la strada a 4,3 miliardi di nuovi finanziamenti per circa 50.000 piccole e medie imprese (Pmi) italiane. L’obiettivo è promuovere la competitività e gli investimenti.
Il ruolo di InvestEu e del Fondo europeo per gli investimenti
L’operatività di questo accordo segue l’intesa siglata nell’ottobre 2023 tra Cdp e il Fondo europeo per gli investimenti (Fei), parte del Gruppo Bei (Banca europea per gli investimenti). Questo accordo prevede una contro-garanzia concessa dal Fei a Cdp per 120 milioni di euro, grazie alle risorse messe a disposizione dal programma InvestEu della Commissione europea. InvestEu si configura come uno strumento essenziale per mobilitare investimenti strategici, sostenendo le priorità dell’Ue e fornendo stimoli concreti all’economia degli Stati membri.
Come funziona l’accordo
Grazie alla copertura attivata con il Fei, Cdp potrà garantire fino a 2,8 miliardi di euro al Fondo di garanzia per le Pmi. Questo fondo, gestito da Mediocredito Centrale per conto del ministero delle Imprese e del Made in Italy, avrà la possibilità di supportare nuovi finanziamenti per un totale che supera i 4,3 miliardi di euro per 50 mila Pmi. Le risorse saranno distribuite attraverso il sistema bancario, garantendo un impatto capillare sul territorio.
Le risorse disponibili verranno così ripartite: 3 miliardi per la competitività, più di 1 miliardo per il settore culturale e creativo, e oltre 300 milioni per l’istruzione.
Cdp ha garantito finora 13 miliardi al Fondo Pmi, facilitando finanziamenti per 21 miliardi a oltre 160 mila Piccole e medie imprese italiane.