“Un aumento di capitale da 7,5 miliardi, totalmente garantito dal consorzio che ci assiste, che ci fa diventare una delle banche più capitalizzate d’Europa“. Questa la decisione presa oggi dal Cda di Unicredit. Ad annunciarlo è stato l’amministratore delegato del gruppo, Federico Ghizzoni.
Grazie all’operazione, il Core Tier 1 della Banca, secondo i principi di Basilea II, sale al 10,35%. Nel 2012 UniCredit non pagherà dividendi sull’esercizio 2011, mentre nell’arco del piano Ghizzoni ha sottolineato che il payout sarà “mediamente superiore a quello del settore, dei nostri main competitor”.
Quanto ai conti trimestrali, Unicredit ha registrato una maxi-perdita netta di 10,641 miliardi, a causa di svalutazioni di natura straordinaria e “non ripetibili” per un totale di 10,167 miliardi. Numeri che hanno fatto crollare il titolo in Borsa, arrivato a perdere oltre 7%, con un valore minimo a 0,7455 euro.