Assogestioni studia le contromosse alle proposte di Vivendi sul Cda Telecom. I fondi valutano se presentare una propria lista di nomi dopo che i francesi hanno chiesto di aumentare il numero dei componenti del consiglio da 13 a 17, proponendo l’ingresso di 4 propri rappresentanti: Arnaud Roy de Puyfontaine (numeri uno di Vivendi), Stephane Roussel (chief operating officer), Hervé Philippe (chief financial officer) e Felicité Herzog (ex JP Morgan).
Oggi i rappresentanti di Assogestioni nel cda di Telecom sono 3 su 13 componenti. Con l’integrazione e l’ingresso in blocco di quattro nuovi nomi della galassia Vivendi, il peso proporzionale dei fondi scenderebbe. I fondi hanno dieci giorni di tempo per valutare la situazione ed eventualmente presentare all’assemblea una propria lista di nomi da contrapporre a quella di Vivendi.
Al momento è impossibile ipotizzare che vengano nominati alcuni rappresentanti di entrambe le parti, perché il gruppo francese ha chiesto chiaramente la nomina in blocco dei propri candidati.