Si rompe la trattativa tra Roberto Cavalli e Vtb Capital, che voleva acquistare una quota di maggioranza della casa di moda italiana. Secondo il braccio finanziario dell’istituto di credito russo Vtb Bank la valutazione proposta da Cavalli sarebbe stata eccessiva, tanto da portare a un’interruzione di una trattativa che sembrava ben avviata.
La banca russa, colpita negli ultimi tempi dalle sanzioni occidentali a seguito della crisi ucraina, era intenzionata ad acquistare una quota pari al 70% della casa di moda fiorentina, ma la richiesta di 400 milioni di euro per la partecipazione è stata ritenuta eccessiva.
La trattativa sembrava molto ben avviata, prima di arenarsi improvvisamente in questo modo. Non è la prima volta, peraltro, che nell’ultimo periodo una trattativa per l’acquisto di quote di Cavalli si arena sul prezzo richiesto: un accordo simile era sfumato pochi mesi fa con il fondo di private equity Premira.