“I lavori per la revisione della governance continuano senza pausa ed esitazione da parte del cda: proprio ieri c’è stata una riunione del comitato di governance e alla fine proporremo una serie di cambi dello statuto alla nostra assemblea ad aprile”. Così Alberto Minali, ad di Cattolica, intervistato da Radiocor, a margine della 24esima edizione dell’Assiom Forex.
“Ricordo sempre che l’assemblea è sovrana ma anche che il cda è consapevole che con questa proposta di adeguamento della governance Cattolica sarà allineata ai migliori standard internazionali”, ha aggiunto Minali, dicendosi “convinto che l’assemblea sovrana dara’ giudizio positivo e così la compagnia si ammodernerà: condizione necessaria per realizzare meglio il nostro piano industriale”.
Minali ha anche sottolineato che nei giorni scorsi ha presentato il nuovo piano industriale, che comprende anche la revisione della governance (che prevede un maggior peso agli investitori istituzionali presenti nel capitale tenendo tuttavia fermo il modello cooperativo), in un roadshow a una serie di investitori a Milano, Londra, Parigi, New York e Boston. “E’ stato ben accolto, ho visto grande fiducia nei confronti del nuovo management: gli investitori vedono del potenziale in Cattolica e questo potenziale dobbiamo poi trasformarlo in realtà”, ha concluso.