Alla presenza di tutti i ministri del suo governo, Mariano Rajoy ha annunciato la decisione di applicare per la prima volta nella storia della Spagna l’articolo 155 della costituzione. “Una situazione dovuta alla scelta da parte della Catalogna di obbligare il governo ad accettare un referendum illegale che il governo non poteva accettare”, spiega il primo ministro. Per il governo spagnolo il presidente catalano Carles Puigdemont si è reso responsabile di una “disobbedienza ribelle, sistematica e consapevole” degli obblighi previsti dalla legge e dalla costituzione e ha “gravemente attentato” all’interesse generale dello stato.
Lo affermano le motivazioni della richiesta di attivazione dell’articolo 155 esaminate durante la riunione straordinaria del consiglio dei ministri appena conclusa a Madrid per definire le misure con cui riprendere il controllo della Catalogna, dopo le vicende seguite al referendum indipendentista. Le decisioni adottate saranno poi sottoposte all’approvazione del Senato affinché si avvii l’iter perché possano essere votate dalla plenaria venerdì 27 ottobre ed entrare in vigore già da sabato 28 ottobre.
Il Governo di Madrid ha anch previsto che fra sei mesi ci saranno nuove elezioni in Catalogna.