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Caso Berlusconi, Letta riferisce a Napolitano

Entra nel vivo il caso Berlusconi, dopo lo scontro Letta-Alfano e una nuova invettiva del Cavaliere in un’intervista a Tempi – Oggi il premier ha riferito al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, del colloquio avuto ieri con il segretario del Pdl Angelino Alfano.

Caso Berlusconi, Letta riferisce a Napolitano

Entra nel vivo il caso Berlusconi, dopo lo scontro Letta-Alfano e una nuova invettiva del Cavaliere in un’intervista a Tempi. Oggi il premier ha riferito al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, del colloquio avuto ieri con il segretario del Pdl Angelino Alfano e, si apprende in ambienti del Quirinale, ”sulle prospettive della situazione di governo e della situazione politica”.

Intanto Berlusconi ha ripreso a tuonare contro la sentenza di condanna definitiva della Corte di Cassazione: ”Una sentenza infondata, ingiusta, addirittura incredibile”. Così l’ex premier in una intervista a Tempi, sulla condanna nel processo sui diritti Tv Mediaset. “E’ in gioco molto – dice – più che il destino di una persona: se si trattasse solo di questo, allora sarebbe un problema solo per me. Siamo all’epilogo di quella guerra dei vent’anni che i magistrati di sinistra hanno condotto contro di me, considerato l’ostacolo da eliminare per garantire alla sinistra la presa definitiva del potere”.

“Diranno – ha anche detto il Cavaliere – che è colpa mia se i ministri del Pdl valuteranno le dimissioni davanti al massacro giudiziario del loro leader eletto da milioni di italiani. Ma io mi domando: se due amici sono in barca e uno dei due butta l’altro a mare, di chi è la colpa se poi la barca sbanda?”.

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