Malacalza Investimenti ha sottoscritto azioni inoptate dell’aumento di capitale di Banca Carige per 25 milioni di euro. Altre azioni inoptate per un controvalore di 119,9 milioni, secondo quanto riferisce la nota dell’istituto di credito ligure, saranno invece allocate da Equita Sim agli altri investitori che si sono impegnati a sottoscrivere l’inoptato della ricapitalizzazione.
Malacalza aveva la facoltà di rilevare l’inoptato fino a 69,5 milioni. Con questa mossa, il fondo familiare ha aumentato la sua partecipazione in Banca Carige di una quota pari a circa il 5% del capitale. La partecipazione della holding della famiglia piacentina in Carige si dovrebbe attestare dunque attorno il 22,5% del capitale, ma avrebbe avuto la facoltà di salire fino al 28 per cento.