X

Capodanno a Napoli: fuochi d’artificio nelle opere di Mario Amura al Museo e Real Bosco di Capodimonte al Cellaio

Museo di Capodimonte Press

La mostra al Museo e Real Bosco di Capodimonte aperta fino al 1 aprile 2024 presenta 37 opere di grandi dimensioni del fotografo Mario Amura che in un progetto sviluppato in oltre 13 anni ha immortalato in veri e propri dipinti fotografici la festa di fuochi d’artificio che il popolo napoletano inscena attorno al Vesuvio nella notte di Capodanno.

Fuochi d’artificio per esorcizzare la paura che il vulcano esploda

NAPEX 223181, 2022 . Mario Amura. 240×160 cm Fine art print


“I napoletani esorcizzano la paura che il vulcano esploda, facendo esplodere di luce e colori tutto il golfo di Napoli” dice Mario Amura: “Ogni anno, il 31 dicembre, salgo con una troupe formata da alcuni dei miei amici più cari sul Monte Faito, la montagna che si staglia sul Golfo di Napoli avendo di fronte il Vesuvio. Da lì catturiamo questa sorta di esorcismo contro le forze inumane del vulcano, del destino. Il risultato, pur essendo, di fatto, un’opera di reportage fotografico è straordinariamente pittorico: i fuochi d’artificio diventano nebulose, animali, paesaggi stellari.”

Osservando le opere mi sono reso subito conto che il tema principale non era il Vesuvio, che appare nelle opere come un’ombra silenziosa, quanto la città sommersa da fuochi d’artificio capaci di trasformare la paura in gioia. Questo è cio’ che Amura ha voluto vedere, ma, nel tempo, il rapporto tra la fotografia e la pittura, il legame tra la fotografia e la luce è diventato il tema del suo lavoro. Sylvain Bellenger, Direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte

Nelle fotografie di Amura viene sovvertito l’immaginario iconografico del Vesuvio simbolo di Napoli: mentre nelle gouaches e nei capolavori di Turner, Marlow, Volaire, Wharol è colorato della lava che lo inonda in Napoli Explosion, al contrario, il Vesuvio appare, appunto, come un’ombra silenziosa sommersa dall’esplosione dei fuochi dei festeggiamenti di Capodanno.

Museo e Real Bosco di Capodimonte, mostra con ingresso libero.

Related Post
Categories: Arte