Milano si è riappropriata “del ruolo di capitale morale del Paese, mentre Roma sta dimostrando di non avere quegli anticorpi di cui ha bisogno e che tutti auspichiamo possa avere in vista del Giubileo che aprirà i battenti il prossimo 8 dicembre”. Lo ha detto il presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, Raffaele Cantone, ricevendo dalle mani del sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, il Sigillo della Città. Alla cerimonia di consegna hanno partecipato anche il prefetto di Milano, Francesco Paolo Tronca, e il procuratore Edmondo Bruti Liberati.
Il “modello Milano” dei controlli anticorruzione messi in campo per Expo – ha sottolineato Cantone – “è difficilmente ripetibile se qualcuno pensa che basti Anac” per fermare l’illegalità: “Su Roma ce la stiamo mettendo tutta ma manca proprio questo, stiamo trovando più ostacoli perché la bellezza del modello Milano è la sinergia. Ognuno sui suoi binari, ma guardando all’obiettivo comune” è il tipo di “sinergia” messa in campo a Milano per Expo, quindi “è un modello esportabile se c’è questa sinergia, altrimenti Anac e il miglior prefetto troveranno sempre difficoltà”.