Chi non ha la televisione e vuole chiedere l’esenzione dal canone Rai 2017 (che da quest’anno scende a 90 euro) ha ancora poche ore per risolvere la pratica. Scade oggi, martedì 31 gennaio, il termine per presentare all’Agenzia delle Entrate la dichiarazione sostitutiva, cioè l’autocertificazione con cui i contribuenti possono comunicare di avere i requisiti per non pagare la tassa sulla tv pubblica.
Sempre entro oggi, inoltre, deve pagare l’abbonamento annuale chi non ha l’addebito in bolletta ma possiede una tv, utilizzando in questo caso il modello F24.
COME PRESENTARE LA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
Il modello di dichiarazione sostitutiva per l’esenzione dal canone 2017 è disponibile sui siti internet dell’Agenzia delle Entrate e della Rai e va presentato direttamente dal contribuente o dall’erede tramite un’applicazione web, disponibile sul sito internet dell’Agenzia, utilizzando le credenziali Fisconline o Entratel, oppure tramite gli intermediari abilitati (Caf e professionisti).
Nei casi in cui non sia possibile l’invio telematico, il modello può essere spedito, insieme a un valido documento di riconoscimento, tramite servizio postale in plico raccomandato senza busta all’indirizzo “Agenzia delle Entrate Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti tv – Casella Postale 22 – 10121 Torino”.
La dichiarazione sostitutiva può essere firmata digitalmente e presentata anche tramite posta elettronica certificata all’indirizzo cp22.sat@postacertificata.rai.it.
COME FARE IN CASO DI RITARDO
Chi non rispetta la scadenza di gennaio può comunque inviare la dichiarazione fino al 30 giugno: in questo caso dovrà pagare i primi sei mesi, ma potrà essere esonerato nel secondo semestre. La dichiarazione inviata dal prima luglio in poi eviterà di pagare il canone solo dal 2018. Quando invece si attiva una nuova utenza elettrica nel corso dell’anno ha tempo fino al mese successivo per comunicare di non avere la tv, ed evitare quindi l’addebito fin dalla prima bolletta.
PAGAMENTO CON F24
Per quanto riguarda il pagamento del canone Rai 2017 con il modello F24, riguarda chi possiede la tv ma non ha le utenze intestate, ad esempio gli inquilini in affitto, i figli che vivono in un alloggio con le utenze intestate ai genitori, il portiere che utilizza l’alloggio condominiale. In questo caso il versamento può essere effettuato in un’unica soluzione oppure a rate: in due rate semestrali di 45,94 euro ciascuna (la seconda da versare entro il 31 luglio) oppure quattro rate trimestrali di 23,93 euro ciascuna (la seconda e la terza da versare entro il 30 aprile, il 31 luglio e il 31 ottobre).