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CAMPIONATO SERIE A – I bomber sprecano e tra Inter e Napoli finisce 0 a 0

CAMPIONATO SERIE A – Nè Mazzarri nè Benitez trovano l’asso per vincere contro il loro passato – Icardi e Higuain sprecano l’occasione di segnare e alla fine le due squadre si devono accontentare di un pareggio – Il Napoli consolida il terzo posto e l’Inter l’ingresso in Europa League – Ma per puntare più in alto sia Thohir che De Laurentis dovranno investire

CAMPIONATO SERIE A – I bomber sprecano e tra Inter e Napoli finisce 0 a 0

Un punto per uno non fa male a nessuno. Inter-Napoli finisce 0-0, risultato che accontenta entrambe le squadre e che, a conti fatti, rispecchia pienamente quanto visto in campo. Meglio gli uomini di Mazzarri nel primo tempo, meglio quelli di Benitez nel secondo. Nerazzurri e azzurri avrebbero potuto anche vincere ma il Dio del calcio, questa volta, ha deciso che andava bene così. Il paradosso che una partita tanto bella e divertente finisca senza reti si spiega con le imprecisioni degli attaccanti, per una sera tutti da rivedere. Il discorso vale per l’Inter, che nel primo tempo ha sprecato una grossa occasione con Icardi e soprattutto per il Napoli, reo di essersi divorato numerose palle gol. Insomma, poteva starci un risultato più rotondo ma il pari ci sta. “Nel primo tempo abbiamo fatto una grande gara – il pensiero di Mazzarri in conferenza stampa. – Nella ripresa invece ci son mancate le forze ma avremmo potuto vincere se avessimo concretizzato le nostre occasioni”.

“Abbiamo giocato per vincere – gli ha fatto eco Benitez. – Peccato per il pareggio, sulla carta è un buon risultato ma per quello che si è visto avremmo meritato di più”. Anche gli allenatori si sono divertiti in quella che è stata una gara vibrante fin dall’inizio. Pronti via e il Napoli, schierato con il solito 4-2-3-1 con Insigne preferito ad Hamsik, è subito pericoloso ma Callejon sparacchia alto una buona occasione. L’Inter risponde subito con Kovacic, alla terza da titolare di fila, che impegna Reina con un bel tiro dalla distanza.

Le occasioni si susseguono e al 13’ il Napoli ne ha una clamorosa: Mertens lancia Callejon a tu per tu con Handanovic, ma lo spagnolo calcia a lato divorandosi un gol già fatto. Non c’è tempo per rifiatare che i nerazzurri sono già dall’altra parte e mettono i brividi a Reina con un destro di Palacio. A livello di palle gol il match è in parità, ma dal punto di vista del gioco è l’Inter a tirare le fila, con gli azzurri chiusi nella propria metà campo pronti a ripartire. Non è il calcio che piace a Benitez, e infatti dopo l’intervallo il Napoli cambia atteggiamento. Al 50’ Higuain calcia a botta sicura ma Nagatomo s’immola, poi Mertens nell’area piccola non riesce a trovare la porta. Lo stesso argentino qualche minuto dopo ha un’occasione clamorosa, e anche questa volta è insolitamente impreciso. Benitez inserisce Hamsik e Mazzarri decide di arretrare il baricentro: fuori Icardi dentro Kuzmanovic, con Maurito che esce scuotendo la testa in stile Balotelli con Seedorf. Gli azzurri premono a caccia della vittoria, l’Inter si affida alle ripartenze, che a dire il vero diventano sempre più sporadiche. E al minuto 83 Inler ha la madre di tutte le occasioni ma se la divora colpendo il palo dal vertice dell’area piccola. E’ l’ultimo sussulto di una partita emozionante, che ha divertito il pubblico e reso omaggio al calcio italiano. In più ha fatto capire a Thohir e De Laurentiis che le due squadre dovranno ancora crescere molto se, l’anno prossimo, vorranno puntare a vincere lo scudetto.

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