Tra i tanti significati di Inter-Siena, ce n’è uno che sta particolarmente a cuore ai tifosi nerazzurri: iltabù San Siro. Nelle quattro partite fin qui disputate tra le mura amiche, gli uomini di Stramaccionihanno rimediato due sconfitte (Hajduk e Roma) e due pareggi (Vaslui e Rubin Kazan): non è ancorail momento di fare drammi, ma di vincere in casa sì. “Siamo concentrati per prenderci i tre punti esfatare il tabù San Siro, che in realtà è più nei numeri che nell’andamento delle gare – ha dichiaratoStramaccioni in conferenza stampa. – Dobbiamo invertire la rotta, vincere vorrebbe dire molto per itifosi e rimanere agganciati al gruppo di testa. L’Inter con il Siena dovrà andare in campo e cercarela vittoria per 90 minuti”.
Non sarà facile, anche perché i nerazzurri potrebbero avere le gambestanche dall’Europa League, e proprio per questo il tecnico mischierà nuovamente le carte. Rispettoa giovedì torneranno dal primo minuto Milito e Sneijder, per il quale Stramaccioni ha avuto paroleimportanti: “Lui ha tanta voglia di tornare in campo, è un leader, un giocatore che vuole vinceretutto”. Il discorso vale anche per Cassano, che giovedì ha offerto un’altra ottima prestazione e chesembra sempre più vicino al top della forma fisica: “Lo sto vedendo in grande crescita, sia atleticache di rendimento. Giovedì ha giocato un’ottima partita, è stato tra i migliori e la sostituzione èarrivata solo per motivi tattici”. Non ci sarà invece Rodrigo Palacio, ancora ai box per un infortuniomuscolare (rimediato con l’Argentina) più lungo del previsto. La voglia di rivederlo in camposarebbe tanta, ma Stramaccioni non vuole correre rischi: “Vogliamo recuperare i giocatori per bene,preferisco fargli giocare una gara in meno e lui non è ancora pronto. Dobbiamo cercare di gestire igiocatori al meglio. L’anno scorso siamo arrivati a fine stagione con uomini che hanno prolungatodelle situazioni non ottimali, che poi paghi”.
Per il resto Inter-Siena ci regala un tema tatticointeressante, perché Chivu è tornato a disposizione e ora Stramaccioni potrebbe addirittura cambiaremodulo: “Il recupero di Christian per me è molto importante, va a completare una batteria di cinquecentrali che mi permetterá di fare qualcosa che non ho mai potuto fare. Con lui possiamo mettere incampo anche altre soluzioni. La difesa a tre? Undici squadre su 20 giocano a tre in Italia…”.
PROBABILI FORMAZIONI
Inter (4-3-1-2): Handanovic; Zanetti, Ranocchia, Juan Jesus, Nagatomo; Guarin, Gargano, Pereira;Sneijder; Cassano, Milito.
In panchina: Castellazzi, Jonathan, Chivu, Samuel, Silvestre, Bianchetti, Duncan, Cambiasso, Obi,Alvarez, Livaja, Coutinho.
Allenatore: Andrea Stramaccioni.
Indisponibili: Palacio, Stankovic, Mariga, Mudingayi.
Squalificati: nessuno.
Siena (3-4-2-1): Pegolo; Neto, Paci, Felipe; Angelo, Vergassola, Rodriguez, Del Grosso; Rosina,Valiani; Calaiò.
In panchina: Farelli, Marini, Dellafiore, D’Agostino, Rubin, Verre, Sestu, Ze Eduardo, Paolucci,Bogdani.
Allenatore: Serse Cosmi.
Indisponibili: Campagnolo, Contini.
Squalificati: Larrondo, Vitiello, Terzi, Belmonte.
Arbitro: Davide Massa (Imperia). Assistenti di linea: Paganessi – Musolino. Assistenti di porta: Orsato – Di Bello. Quarto uomo: Cariolato.