Dopo il Cagliari, l’Atalanta. L’amarcord farà venire gli occhi lucidi agli juventini più attenti, perchè fu proprio questo il binomio che valse l’ultimo scudetto. Il successo matematico arrivò contro i sardi sul neutro di Trieste, ma la festa allo Stadium, impreziosita dall’addio di Del Piero, avvenne una settimana dopo, proprio con l’Atalanta. Coincidenze che faranno sorridere qualcuno e imprecare i più scaramantici, ma dopo la “magia del 12” vista in Coppa Italia (mercoledì 12 dicembre 2012 Giovinco, numero 12, ha segnato il gol partita al 12° del secondo tempo) ci sembrava giusto partire così.
Ma Juventus-Atalanta offre diversi spunti di riflessione, su tutti quelli relativi alla classifica.
In caso di successo i bianconeri potrebbero laurearsi campioni d’inverno addirittura con un turno d’anticipo, bissando così il risultato dello scorso anno. Mica male per una squadra che ha sostenuto il doppio impegno campionato-coppa come nessuno in Italia, e questo nonostante la squalifica di Conte e l’assenza di un bomber là davanti. Ora che il tecnico è tornato (a proposito: ma perché il silenzio stampa di ieri?) la Juventus sembra aver ritrovato anche l’antica fame, quella che pochi mesi fa la portò a vincere il titolo contro tutti i pronostici. Guai però a smarrirla, altrimenti sono dolori. A questo si aggrappa l’Atalanta di Colantuono, scossa in settimana dal caso Stendardo, criticato aspramente da società e tecnico per aver preferito l’esame di avvocato alla partita con la Roma. L’opinione pubblica si è però schierata compatta con il difensore, tra l’altro ex bianconero, e questo dovrebbe ammorbidire il duro Colantuono.
Il tecnico nerazzurro avrà altro a cui pensare, perchè si troverà di fronte la corazzata per eccellenza della Serie A. Conte non ha dubbi di formazione: lo squalificato Bonucci verrà sostituito da Marrone, per il resto sarà Juve tipo. Anche Vidal sarebbe pienamente recuperato, ma il tecnico bianconero non vuole rischiare inutilmente e dovrebbe puntare su Pogba. In attacco fiducia alla coppia Giovinco-Vucinic, con quest’ultimo alla disperata caccia di un gol. Il montenegrino non segna in campionato dallo scorso 16 settembre (Genoa-Juve 1-3) e anche in Champions i numeri sono tutt’altro che esaltanti (l’unico gol è del 23 ottobre contro il Nordsjaelland). Ma è in casa che la situazione assume contorni inquietanti: la rete allo Stadium manca addirittura dalla partita contro il Cagliari del 15 gennaio. Ancora i sardi, prima dell’Atalanta. Numeri che tornano e che rendono ancor più stuzzicante questa sfida.
PROBABILI FORMAZIONI
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Marrone, Chiellini; Lichtsteiner, Pogba, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Vucinic, Giovinco.
In panchina: Storari, Rubinho, Lucio, Caceres, Padoin, De Ceglie, Vidal, Isla, Giaccherini, Quagliarella, Matri.
Allenatore: Antonio Conte.
Indisponibili: Bendtner, Pepe.
Squalificati: Bonucci (1).
Atalanta (4-4-1-1): Consigli; Bellini, Lucchini, Manfredini, Peluso; Schelotto, Radovanovic, Cigarini, Bonaventura; Moralez; Denis.
In panchina: Frezzolini, Stendardo, Ferri, Raimondi, Brivio, Cazzola, Biondini, Ferreira Pinto, Matheu, De Luca, Troisi.
Allenatore: Stefano Colantuono.
Indisponibili: Capelli, Carmona, Parra, Marilungo.
Squalificati: nessuno.
Arbitro: Davide Massa (Imperia).
Assistenti di linea: Nicoletti – La Rocca.
Assistenti di porta: Calvarese – Baracani.
Quarto uomo: Padovan.
