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CAMPIONATO – Juventus-Inter, stasera a Torino il derby d’Italia con Strama che medita il colpaccio

CAMPIONATO – Se i bianconeri vincono anche il derby d’Italia vanno in fuga scudetto, ma lo spavaldo allenatore dei nerazzurri, Stramaccioni, proverà a guastare la festa dei campioni d’Italia colpendoli nei loro rari punti deboli: battere la Juve dopo 49 partite positive dei bianconeri sarebbe un’impresa memorabile e segnerebbe una svolta in campionato

CAMPIONATO – Juventus-Inter, stasera a Torino il derby d’Italia con Strama che medita il colpaccio

E Derby d’Italia sia! Dopo giorni di fuoco e di polemiche (a dire il vero non del tutto terminate), Juventus e Inter si preparano a scendere in campo per la partita più attesa del weekend (e non solo). Questione di rivalità, ma anche di classifica, perchè il confronto numero 219 (il 186° in campionato) tra bianconeri e nerazzurri è tornato ad essere uno scontro diretto per il titolo. Conti alla mano, non accadeva dal 12 febbraio 2006, quando una punizione di Del Piero indirizzò partita e titolo, almeno fino all’intervento dei tribunali. Ecco perchè quella tra Juve e Inter non potrà mai più essere un match come gli altri, ammesso che lo sia mai stato. Entrambe stanno bene, entrambe vogliono vincere. E noi non vediamo l’ora di goderci questo Derby d’Italia che, come tutti sanno, sarà diretto da Tagliavento. Speriamo che sia solo un dettaglio in una notte di grande calcio.

 

QUI JUVENTUS

 

La vittoria sul Bologna non ha rasserenato di molto gli animi, come dimostra il protrarsi del silenzio stampa bianconero. Anche in questa vigilia infatti, i microfoni di Vinovo sono rimasti spenti, come se il danno nel non far parlare nessun tesserato toccasse solo i giornalisti, e non i milioni di tifosi juventini, che non hanno potuto ascoltare la voce dei loro beniamini. A dire il vero noi di cose da dire ne abbiamo tante, soprattutto questa volta. La partita infatti si preannuncia bollente e la Juve deve anche tener conto della Champions League, che mercoledì la vedrà affrontare il Nordsjaelland. Nessuno però a Vinovo ci pensa, perchè l’Inter è da sempre la rivale per eccellenza. La situazione di classifica avvantaggia sicuramente la Juve, che essendo a + 4 uscirebbe soddisfatta anche con un pareggio. Una vittoria però varrebbe una vera e propria fuga scudetto, motivo in più per provare a vincere. Antonio Conte confermerà il 3-5-2 d’ordinanza e la formazione tipo. A parte Pepe infatti, tutti gli altri sono a disposizione, compreso Marchisio, che tornerà in campo dopo due gare d’assenza. In difesa tornerà Chiellini, che assieme a Bonucci e Barzagli compone il miglior reparto arretrato d’Italia (solo 5 gol subiti!). Pochi dubbi insomma, anche là davanti, dove Vucinic e Giovinco torneranno a far coppia dal primo minuto.

 

QUI INTER

 

“Non firmo per il pari”. Dalle parti di Appiano Gentile nessun silenzio stampa, anzi! Pur mostrando rispetto per la Juventus, Andrea Stramaccioni non soffre di nessun timore reverenziale: “Nessuna paura. Certo, i nostri avversari sono campioni d’Italia e stanno confermando il loro valore: sono il meglio che il calcio italiano ha offerto in queste ultime due stagioni. Però non firmerei per un pareggio: siamo l’Inter e non sono mai entrato in campo per non vincere”. Anche perchè la sua squadra vola, come dimostrano le 8 vittorie consecutive raccolte nell’ultimo periodo. “Stiamo bene e siamo in un buon momento – ha detto il tecnico nerazzurro. – Loro hanno qualcosa di più consolidato e rodato e per noi sarà il passaggio più impegnativo per valutare i nostri progressi”. Un esame insomma, che se superato darebbe una spinta enorme in termini di entusiasmo. Battere la Juve però è affare alquanto complicato: nessuno (in campionato) ci riesce da 49 partite. Quale può essere la ricetta giusta? “Credo che le squadre che hanno messo più in difficoltà i bianconeri siano state la Fiorentina e lo Shakhtar, ma noi non abbiamo né gli esterni degli ucraini, né le punte atipiche dei viola. Noi siamo l’Inter e li metteremo in difficoltà a modo nostro”. Il che tradotto significa 3-5-2 (con Milito e Palacio in attacco e Cassano pronto a subentrare dalla panchina) e marcatura stretta su Pirlo.

 

 

PROBABILI FORMAZIONI

 

Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Vucinic, Giovinco.

In panchina: Storari, Rubinho, Marrone, Lucio, Isla, Caceres, De Ceglie, Pogba, Giaccherini, Matri, Bendtner, Quagliarella.

Allenatore: Antonio Conte (squalificato, in panchina Angelo Alessio).

Indisponibili: Pepe.

Squalificati: nessuno.

 

Inter (3-5-2): Handanovic; Ranocchia, Samuel, Juan Jesus; Zanetti, Guarin, Gargano, Cambiasso, Nagatomo; Milito, Palacio.

In panchina: Castellazzi, Belec, Pereira, Silvestre, R. Alvarez, Mudingayi, Mbaye, Duncan, Cassano, Livaja.

Allenatore: Andrea Stramaccioni.

Indisponibili: Coutinho, Obi, Mariga, Sneijder, Chivu, Stankovic, Jonathan.

Squalificati: nessuno.

 

Arbitro: Paolo Tagliavento (Terni).

Assistenti di linea: Preti – Marzaloni.

Assistenti di porta: Orsato – Banti.

Quarto uomo: Barbirati. 

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