Il Milan vola. In classifica, dove si piazza al 5° posto a soli 6 punti dalla zona Champions e sul mercato, che oggi potrebbe regalare un colpo davvero grosso. Dopo il viaggio esplorativo della settimana scorsa, Mino Raiola e l’avvocato Vittorio Rigo sono tornati a Londra, questa volta per fare sul serio. Adriano Galliani ha dato mandato di trattare Mario Balotelli con un’offerta cash, indispensabile per sedersi al tavolo del City. Tra domanda e offerta ballano circa 5 milioni, ma la volontà di chiudere c’è da ambo le parti. “Sabato era no al 99,9% oggi siamo al 99,5% – ha ammiccato Galliani. – E’ un fixing diverso, ma la borsa è chiusa fino a lunedì…”.
Dunque regna l’ottimismo, sul mercato come sul campo. La vittoria di Bergamo ha davvero ribaltato gli scenari rossoneri. I tre punti infatti si sono rivelati pesantissimi anche, se non soprattutto, alla luce dei risultati degli altri. Dopo aver sorpassato la Roma, il Milan ha messo la freccia anche sulla Fiorentina di Montella e ha guadagnato ulteriore terreno su Lazio e Inter, che ora distano rispettivamente 6 e 3 punti. “Sono sereno, vediamo a fine maggio dove riusciamo ad arrivare – ha dichiarato soddisfatto Massimiliano Allegri. – Siamo una squadra in crescita, al momento non sappiamo quanti margini possiamo avere. La rincorsa è lunga, quando rincorri devi cercare sempre di vincere, adesso abbiamo una settimana per aspettare l’Udinese”.
Il tecnico rossonero ci crede e con lui tutta la squadra. I segnali che arrivano sono inconfondibili: il gruppo è in netta crescita. Ieri, sul difficile campo dell’Atalanta, il Milan è sceso in campo con il piglio giusto, mixando aggressività e cinismo per un cocktail letale. Il gol di El Shaarawy, tornato in rete dopo un mini digiuno di 4 gare, è stato sufficiente per portare a casa l’intera posta, senza peraltro soffrire in modo particolare. I nerazzurri sono stati anche condizionati dall’espulsione di Brivio a metà secondo tempo (doppio giallo), ma se il Milan fosse stato un po’ più preciso avrebbe chiuso i discorsi ancora prima.
“E’ l’unica cosa che è mancata – ha riconosciuto Allegri. – I ragazzi hanno fatto bene tecnicamente nel primo tempo, molto bene nei primi minuti del secondo tempo. Abbiamo meritato la vittoria nonostante una buona Atalanta. Siamo un pochino più ordinati, abbiamo più geometrie, c’è stata una bella giocata tra Niang e El Shaarawy nel momento del gol”. In attesa di novità sul mercato (Allegri ha preferito non sbilanciarsi su Balotelli), il tecnico si gode i miglioramenti dei suoi. La strada che porta alla Champions è ancora lunga, ma le distanze si accorciano sempre di più. E con un Super Mario in più nel motore chissà che cosa potrebbe succedere.