Campari ha collocato un bond quinquennale senza rating. L’emissione era rivolta solo agli investitori istituzionali e, secondo quanto comunicato dalla società, ha ricevuto una risposta molto positiva sia tra gli investitori italiani che tra quelli esteri.
Scendendo nei dettagli l’offerta riguarda un bond con un importo nominale pari a 150 milioni di euro, la cui scadenza è stata fissata il 30 aprile 2024. La cedola fissa annuale è dell’1,655%.
“Sarà presentata una domanda per l’ammissione a negoziazione dell’obbligazione presso il mercato non regolamentato della Borsa di Vienna. Si prevede che il regolamento di pagamento dell’obbligazione avverrà indicativamente il 30 aprile 2019”, informa Campari.
Le obbligazioni verranno emesse a un prezzo di emissione pari al 100%. I proventi dell’emissione verranno utilizzati per scopi aziendali in generale, tra cui spicca il rifinanziamento del debito esistente.
“Con questa transazione – si legge nella nota della società – Campari intende ottimizzare la propria struttura del debito attraverso un allungamento della scadenza media delle sue passività beneficiando dei bassi livelli dei tassi di interesse presenti sul mercato”.
Banca IMI (Gruppo Intesa Sanpaolo) agisce in qualità di Sole Lead Manager per l’emissione della nuova obbligazione, Allen & Overy in qualità di consulente legale.
A Piazza Affari il titolo Campari guadagna lo 0,87%, nonostante lo stacco cedola. La società distribuisce un dividendo pari a 0,05 centesimi per azione, con un rendimento dello 0,58%. Il pagamento è previsto per giovedì 25 aprile.