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Campari acquista Grand Marnier e lancia Opa

FIRSTonline

Campari ha raggiunto un accordo con i membri della famiglia proprietaria della società quotata francese Societe des Produits Marnier Lapostolle (Spml) per acquisire il controllo dell’azienda. L’intesa prevede che Campari acquisti subito il 17,19% in piena proprietà, 1,06% in nuda proprietà e 1,54% in usufrutto del capitale.

Prevista anche l’acquisizione dal 2021 (opzioni call/put) di tutte le rimanenti azioni detenute dai membri della famiglia azionista di controllo, corrispondenti al 26,60% in piena proprietà e al 2,24% in nuda proprietà.

Infine è in arrivo un’Opa sulle rimanenti azioni di Spml a un prezzo di 8,0501 euro per azione in contanti (premio del 60,4%), più un earn-out relativo alla potenziale vendita di una proprietà immobiliare a St. Jean Cap Ferrat (Francia) di proprietà di Spml.

Escludendo gli effetti della vendita della proprietà immobiliare, l’Equity Value totale implicito per il 100% di Spml sarà 684 milioni di euro, mentre l’Enterprise Value totale implicito per il 100% di Spml sarà di 652 milioni. L’intesa prevede il delisting del titolo dalla Borsa di Parigi.

Contestualmente all’acquisizione delle azioni iniziali in Spml, Campari ha sottoscritto un accordo in esclusiva con la società francese per la distribuzione del portafoglio di spirit Grand Marnier a livello mondiale.

“Siamo onorati di consolidare questa alleanza fra la famiglia azionista di controllo di Spml e Gruppo Campari – ha commentato Bob Kunze-Concewitz, ceo di Campari –. Grazie al brand Grand Marnier, aggiungiamo un prodotto premium e un brand distintivo al nostro portafoglio di brand a priorità globale, che permette di arricchire il nostro mix di prodotto, e consolidiamo ulteriormente la nostra posizione come principale fornitore di liquori premium e specialità bitter a livello mondiale”.

Il Ceo ha quindi aggiunto che, “con l’acquisizione di Grand Marnier, Campari continua a implementare la sua strategia di acquisizioni in maniera disciplinata e coerente anche a livello finanziario, in quanto consolida un brand a elevata marginalità e generazione di cassa, che ci aspettiamo abbia un effetto accrescitivo immediato sul business esistente”.

“Ci aspettiamo di chiudere la transazione entro la fine di giugno”, ha aggiunto poi Kunze-Concewitz nella conference call con gli analisti, precisando che i documenti per l’offerta saranno presentati oggi. “Lanceremo l’Opa dopo che avremo avuto il via libera dell’Antitrust – ha concluso – e ci aspettiamo che questo avvenga abbastanza presto. Puntiamo a chiudere l’offerta entro la fine del primo semestre. Pensiamo che da luglio in poi saremo nella posizione di consolidare la società acquisita, ma dipenderà anche dalle autorità competenti”.

Positiva la reazione della Borsa: a metà mattina il titolo Campari guadagna l’1,8%, a 8,50 euro per azione.

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Categories: Finanza e Mercati