Il costo del debito pubblico italiano si sta avvicinando a livelli insostenibili. Questa l’opinione del primo ministro britannico, David Cameron. “Se non si ha credibilità sui propri piani per gestire i debiti e gestire i deficit – ha detto il Premier di fronte al Parlamento di Londra – sia che i mercati piacciano o meno non si riuscirà più ad avere denaro. Questo è quello che vediamo in paesi come la Grecia e adesso tragicamente in Italia, dove il costo per prendere in prestito il denaro sta arrivando a un livello totalmente insostenibile“.
I rendimenti sui Btp italiani oggi hanno subito un’impennata che per la prima volta dal 1997 li ha portati oltre il 7%, considerata dalla stragrande maggioranza degli analisti come la soglia di non ritorno. Il massimo toccato in giornata dai nostri tassi d’interesse è stato del 7,48%. In parallelo corre senza freno anche lo spread, che ha raggiunto una vetta di 575 punti base.