No della Camera alla soppressione di Equitalia proposta dal Movimento 5 Stelle. L’Aula, infatti, ha approvato con 271 voti favorevoli e 180 contrari un emendamento, a prima firma Marco Causi (Pd) che ha cancellato tutti gli articoli della proposta di legge firmata dalla deputata 5 Stelle Azzurra Cancellieri, che mirava alla “soppressione della società Equitalia Spa e trasferimento delle funzioni in materia di riscossione all’Agenzia delle entrate, nonché determinazione del limite massimo degli oneri a carico dei contribuenti nei procedimenti di riscossione”. Il voto di oggi equivale alla reiezione dell’intero testo, cioe’ alla sua bocciatura in blocco.
Le motivazioni avanzate dal Movimento 5 Stelle per la soppressione della società incaricata della riscossione dei tributi erano legate soprattutto alle modalità di riscossione di Equitalia e il complesso dei meccanismi di calcolo delle somme dovute.
Se la proposta, su cui i grillini contavano di riuscire a creare un’ampia maggioranza, fosse stata accolta, sarebbe stata l’Agenzia delle Entrate a subentrare nei diritti e negli oneri relativi alle funzioni di Equitalia e i meccanismi di riscossione, soprattutto per quanto riguarda interessi e more, avrebbero subito pesanti modifiche.