Juventus e Inter, la rivoluzione continua. Mentre il Milan sembra più orientato ad aspettare gli ultimi giorni del mercato (ribattezzati da Galliani “quelli del condor”), bianconeri e nerazzurri lavorano su molteplici operazioni. Partiamo dai campioni d’Italia, che ieri hanno ufficialmente salutato Fernando Llorente.
Nessuna plusvalenza come si pensava inizialmente (lo spagnolo era arrivato a parametro zero nell’estate 2013) ma solo una rescissione del contratto che ha agevolato il trasferimento al Siviglia e che permetterà alla Juve di risparmiare circa 10 milioni d’ingaggio.
Il tesoretto potrebbe incrementarsi ulteriormente con Coman, sempre seguitissimo dal Bayern Monaco di Guardiola. I tedeschi sarebbero pronti a offrire 15-20 milioni, cifra importante che permetterebbe l’assalto a un centrocampista di qualità. I nomi sono i soliti: Julian Draxler e Axel Witsel.
Il primo, forse più gradito ad Allegri viste le caratteristiche da “numero 10”, è però blindato dalla valutazione dello Schalke, che continua a pretendere 30 milioni contro i 23 più bonus offerti da Marotta. Anche il belga è piuttosto caro ma lo Zenit ha già abbassato le pretese iniziali (da 35 a 25), lasciando intendere la disponibilità a trattare. Un centrocampista insomma arriverà, ora non resta da capire chi.
Manovre intense anche in casa Inter, dove Mancini aspetta ancora 4 rinforzi di qualità. Si lavora in particolare sugli esterni d’attacco, imprescindibili per il 4-2-3-1 che ha in mente il tecnico. Oltre al solito Perisic (attesa nelle prossime ore la risposta definitiva del Wolfsburg) si tratta sul doppio fronte Lavezzi-Lamela.
Dei due argentini ne arriverà uno solo, su questo non c’è dubbio. Mancini vorrebbe il Pocho, ecco perché ieri ha telefonato di persona ad Al Khelaifi, presidente del Psg, nel tentativo di abbassarne un po’ le pretese. I francesi chiedono 10 milioni, l’Inter ne offre 6 e non intende salire vista la situazione contrattuale di Lavezzi (scadenza 2016), che peraltro ha già dato il suo ok al trasferimento.
Non dovesse andare a buon fine, ecco che i nerazzurri virerebbero su Lamela: in questo caso non ci sarebbero particolari problemi perché il Tottenham è disposto a cederlo in prestito. Mancini poi vuole un centrocampista e un terzino sinistro. Se per il primo non ci sono dubbi (Felipe Melo aspetta solo una chiamata per lasciare Istanbul), sul secondo invece c’è più incertezza. Fabio Coentrao infatti ha firmato per il Monaco e ora l’Inter deve trovare un’alternativa: si parla di Siqueira (Atletico Madrid), Ghoulam (Napoli) e Alex Telles (Galatasaray), mentre sembra sfumata l’ipotesi Criscito.
Anche il Milan vorrebbe rinforzare la rosa con un centrocampista di qualità, per ora però si registrano solo dei sondaggi. Sfumato Illarramendi (passato dal Real Madrid alla Real Sociedad per 16 milioni), restano le piste Soriano (tra oggi e domani previsto un nuovo incontro con la Sampdoria) e Moutinho, nome nuovo diventato possibile dopo l’eliminazione del Monaco dalla Champions League. Il portoghese costa tanto (20-25 milioni) ma corrisponde all’identikit tracciato da Mihajlovic. Nel frattempo Gabriel Paletta ha trovato l’accordo con l’Atalanta: il giocatore si è già trasferito a Bergamo per mettersi a disposizione di Reja.