Meno di due mesi, poi sarà di nuovo calciomercato. Ma siccome le operazioni, salvo alcuni casi particolari, necessitano di tempo prima di arrivare alla conclusione, ecco che le big della nostra Serie A sono già attivissime, alla ricerca di quei rinforzi che potrebbero rivelarsi decisivi nel proseguo della stagione. Il discorso vale per tutte, nessuna esclusa: certo, c’è chi è messo meglio e chi peggio, ad ogni modo però nessuna può dirsi completamente disinteressata al mercato invernale. Andiamo in rigoroso ordine di classifica e dunque partiamo dalla Juventus, ancora una volta capolista indiscussa nel nostro campionato. In Champions invece le certezze sono decisamente di meno, tanto più dopo le lacune mostrate in questa prima fase a gironi.
E’ il centrocampo il vero tallone d’Achille della Signora e il rientro di Marchisio rasserena solo fino a un certo punto. L’assenza di uno “alla Pogba” continua a sentirsi, inoltre Asamoah e Lemina andranno via per tutto gennaio per la Coppa d’Africa: serve almeno un centrocampista, se non addirittura due. I nomi caldi sono quelli di Witsel e Tolisso, entrambi da tempo sul taccuino di Marotta, Paratici e Allegri. Il primo, già vicinissimo in estate, potrebbe finalmente vestire il bianconero, a patto che lo Zenit si accontenti di un conguaglio di 6 milioni: viceversa il belga arriverà solo a giugno ma a costo zero. Il francese invece costa di più (16) e, a differenza del collega, non sarebbe impiegabile in Champions: Allegri però lo vorrebbe lo stesso, sia per anticiparne i tempi d’inserimento, sia per dare respiro a chi giocherà in Europa. Occhi puntati anche sulla difesa, attualmente orfana di Barzagli e costretta a fare i conti con gli acciacchi di Chiellini e Benatia. Qui l’emergenza è relativa: passano al 4-3-3 infatti resterebbero comunque numerose scelte, se ci sarà occasione però Marotta proverà a prendere il giovane Lindelof, 22 svedese che il Benfica valuta 25-30 milioni.
La Roma ha sostanzialmente un solo problema, ovvero la sostituzione di Salah, anch’egli impegnato con l’Egitto per tutto gennaio. Difficile sopperire a una simile mancanza, i giallorossi però potrebbero provarci con Defrel (sempre che il Sassuolo lo ceda a metà stagione), Depay (fuori dai piani di Mourinho) o “Papu” Gomez dell’Atalanta. Molto più nebuloso il mercato del Milan, se non altro perché ancora non si conoscono le idee di chi lo farà. Stando alle ultime notizie il tanto agognato passaggio tra Berlusconi e la cordata cinese arriverà il 2 dicembre, dunque Fassone e Mirabelli potranno lavorare ai rinforzi tanto attesi da Montella. I nomi riguardano principalmente il centrocampo: si va da Badelj della Fiorentina (il più probabile) a Fabregas del Chelsea, passando per il giovane olandese dell’Ajax Bazoer fino al sogno Verratti del Psg. Il resto si vedrà strada facendo, sempre tenendo a mente che i rossoneri hanno alcuni elementi da piazzare (Luiz Adriano, Zapata, forse perfino Sosa) per sfoltire un po’ la rosa.
Tutto chiaro invece in casa Napoli: qui serve un attaccante, senza se e senza ma. Il sogno è sempre Leonardo Pavoletti, il nome più concreto però è quello di Simone Zaza, con cui sono già stati avviati diversi contatti. Il suo destino è nelle mani del West Ham, che in estate lo aveva preso dalla Juve con la formula del prestito con riscatto legato alle presenze. Per il trasferimento definitivo servono 15 gettoni, al momento l’attaccante ne ha totalizzati 9: il Napoli osserva con attenzione alla finestra, pronto a scattare qualora ci fosse il margine. Sul taccuino di Giuntoli anche Muriel e Defrel (ma Sarri non stravede per nessuno dei due) oltre che Vrsaljko, terzino quasi mai utilizzato da Simeone e utilissimo nell’ottica di sostituire Ghoulam per la “solita” Coppa d’Africa.
Infine l’Inter, forse quella che ha più bisogno di tutti di intervenire. Forse però, perché Pioli ha comunque a disposizione un organico di alto livello e dovrà valutarlo con attenzione prima di dare il là al mercato. In difesa comunque qualcosa si farà, specialmente sulle fasce. Lichtsteiner continua a piacere tantissimo (quasi impossibile però convincere la Juve), in alternativa ci sono Darmian (Mourinho ha già dato l’ok) e Zappacosta del Torino. Anche i nerazzurri seguono Lindelof ma il Benfica, proprio come con la Juventus, ha fatto un prezzo molto alto (30 milioni). Difficile che a gennaio venga fatto un investimento del genere ma mai dire mai: nel mercato, d’altronde, è la prima regola da tenere a mente.