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Calcio, l’anticipo Genoa-Milan: i rossoneri non vincono a Marassi dal 2007

26 Agosto 2007, Genoa – Milan 0 – 3. All’apparenza una normale giornata di campionato, con i rossoneri capaci di sbarazzarsi degli avversari in appena 45 minuti, grazie alla doppietta di Kakà e al gol di Ambrosini. A guardar bene però, quella è stata l’ultima volta che il Milan è riuscito a vincere sul campo del Genoa, perché da allora il Marassi rossoblu si è rivelato un fortino inespugnabile.

Il 14 Settembre 2008 il Milan tutto samba e futbol bailado di Ronaldinho, Kakà e Pato rimediò una figuraccia clamorosa: tutti ad aspettare il “dentone” e invece l’eroe di giornata fu Diego Milito, che firmò il 2 a 0 sotto la gradinata Nord in festa.  L’anno successivo, Milan nuovo con Leonardo in panchina, ma Genova sempre tabù: risultato finale 1 a 0 per i padroni di casa grazie al gol di Sculli, in un Marassi desolatamente vuoto per la decisione del prefetto di chiuderlo precauzionalmente. Persino nella scorsa stagione, con i rossoneri lanciati verso quello che sarebbe stato il 18° scudetto, la trasferta ligure riservò ancora delusioni.

Finì 1 a 1, con Floro Flores bravo a tarpare le ali agli ospiti lanciati dal gol di Pato. Insomma, i precedenti parlano chiaro: quando a Marassi c’è Genoa – Milan, il “2” in schedina è tutt’altro che scontato. Numeri a parte però, i rossoneri partono con il favore del pronostico, e non potrebbe essere altrimenti. Il Genoa di Malesani non se la passa benissimo, e anche se il tecnico è stato confermato da Preziosi, in molti pensano che il suo licenziamento in favore di Gigi De Canio sia solo rimandato.

Il Milan invece sta bene, è lanciatissimo nella lotta scudetto con la Juve e sogna il primato, anche se solo per una notte. Sabato infatti toccherà all’Udinese (a San Siro contro l’Inter), mentre domenica scenderà in campo la capolista Juventus contro il Cesena. I rossoneri però hanno l’obiettivo dichiarato di raggiungere la vetta entro Natale, e per farlo dovranno sconfiggere il tabù Marassi. Allegri sa che non sarà facile, ma è anche consapevole che gli errori non sono ammessi: “Sarà una gara difficile, il Genoa in casa offre buone prestazioni, dopo la sconfitta di Cesena vorrà disputare una gara importante ma noi dobbiamo cercare di portar a casa i tre punti. In trasferta poi bisogna migliorare il rendimento specialmente nei gol subiti, già a Firenze non abbiamo incassato reti, ora dobbiamo continuare su questa strada”.

Fuori Abbiati per una distorsione alla spalla (rientrerà tra un paio di settimane), il tecnico toscano dovrà fare a meno anche di Van Bommel. L’uomo indispensabile però è un altro, e questa sera sarà regolarmente in campo. L’anno scorso Ibra a Genova si “limitò” ad un assist per Pato, oggi vuole fare di meglio. Da quando lo svedese è arrivato al Milan i tabù sconfitti sono stati molti, vedremo se riuscirà a fare lo stesso anche con quello di Marassi.

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