Buzzi Unicem ha siglato nella notte un accordo per acquisire dal colosso francese Lafarge il 100% della russa Uralcement per 104 milioni di euro in contanti. L’operazione sarà realizzata attraverso Dyckerhoff GmbH, controllata di Buzzi, e dovrebbe concludersi entro fine anno.
Uralcement ha sede a Korkino, città a circa 40 km a sud di Chelyabinsk. La società comprende una cementeria a ciclo completo, basata su tecnologia a via umida, con una capacità produttiva di 1,1 milioni di ton/anno di cemento e consistenti riserve di materia prima.
Con l’integrazione di Uralcement, Buzzi Unicem “intende rafforzare la sua posizione nella regione degli Urali e sfruttare i vantaggi derivanti dal sistema produttivo abbinato con l’attuale cementeria di Sukhoy Log – si legge nella nota del gruppo italiano –. Sono attese interessanti sinergie ed opportunità negli ambiti della logistica, catalogo prodotti ed amministrazione aziendale”.
La presenza di Dyckerhoff sul mercato Russo del cemento risale al 1994, con l’acquisizione di una partecipazione in Sukholozhskcement, dove nel 2010 fu posta in marcia una nuova linea di produzione tecnologicamente avanzata, basata su processo a via secca. Con l’investimento nella fabbrica di Korkino, la capacità produttiva di Buzzi Unicem nel Paese raggiunge circa 4,5 milioni di ton/anno.
In apertura il titolo in Borsa di Buzzi Unicem cede l’1,15%, a 11,21 euro.