Burger King sfida McDonald’s in Italia. La seconda catena al mondo nel mercato del fast food ha annunciato che entro la fine del 2016 aprirà 15 nuovi ristoranti nel nostro Paese, assumendo circa 400 giovani. Non solo: il piano d’espansione è a lungo termine e prevede l’inaugurazione in tutta Italia di 300 ristoranti nei prossimi 6-7 anni, con la creazione di oltre 6mila posti di lavoro tra occupazione diretta o affiliazione commerciale in franchising.
Francesco Zuffo, Hr manager del gruppo, spiega che il nuovo piano di sviluppo strategico di Burger King è stato approvato tra il 2014 e il 2015 e le politiche occupazionali messe in campo dalle imprese stanno “beneficiando anche di un quadro normativo e fiscale più favorevole. L’età media dei nostri dipendenti oscilla tra i 26 e i 30 anni, e guardiamo anche alla loro crescita professionale, gratificandoli con carriere veloci, scatti di stipendio e incentivi al raggiungimento degli obiettivi aziendali”.
Quanto alla formazione, prima di cominciare a lavorare ogni dipendente deve seguire un training specifico messo a punto da Burger King per imparare le giuste procedure per trattare il cibo, gli standard che riguardano la pulizia e l’interazione con il pubblico. Inoltre, quest’anno il gruppo ha inaugurato la Burger King Academy a Segrate, in provincia di Milano, dove i giovani manager possono intraprendere un percorso di formazione per la carriera nella ristorazione.
“Cerchiamo gente – continua Zuffo – che metta passione in quello che fa. Se si ha esperienza nel settore dell’hospitality è un vantaggio, ma comunque sviluppiamo diversi corsi di formazione interni ad hoc per i dipendenti. Lo stampo internazionale è evidente: il lavoro in team, il rispetto tra colleghi e dei consumatori, la condivisione e la lealtà sono valori fondamentali e imprescindibili”.